Portogallo – Cronologia delle azioni contro i caselli autostradali

da actforfree

trad. cenere(at)inventati.org

25 Dicembre 2010, A28, Neiva (Nord) – casello bruciato. Pneumatici in fiamme collocati dentro la cabina. Un rappresentante del gruppo di protesta (Comissao de Utentes do Grande Porto) condanna l’azione : “Penso sia stato solo vandalismo e non un modo di protestare. Agire cosi è fuori discussione.”

28 Dicembre 2010, A28, Esposende (Nord) – casello sabotato; ignoti mascherati sparano ad una cabina contenente strumentazione elettronica. “Le compagnie che gestiscono la A28 (Litoral Norte e ViaLivre) condannano gli atti di vandalismo contro i caselli in questa autostrada”.

24 Aprile 2011, A22, Boliqueime, Loulè e Olhao (Sud) – tre strutture di supporto ai caselli in Via do Infante (A22) sono state bruciate. Dentro c’era strumentazione elettrica per i futuri caselli. Secondo i giornali, le porte sono state forzate e dentro sono stati collocati pneumatici in fiamme.

26 Aprile 2011, A28, Neiva (Nord) – Casello bruciato

21 Maggio 2011, A25, Cacia (Centro) – Casello bruciato

23 Maggio 2011, A17, Mira/Vagos (Centro) – Casello bruciato. “ La GNR (Guardia Nazionale Repubblicana) sospetta che in alcuni casi siano stati usati pneumatici in fiamme per appiccare gli incendi, visto che sono materiali facilmente combustibili e scompaiono completamente dopo le fiamme.”

25 Giugno 2011, A25, Cacia (Centro) – scatola elettrica di un casello data alle fiamme. La concessionaria (Ascendi) dice che metteranno più pattuglie a protezione dei caselli.

14 Luglio 2011, A22, Machados (Sud) – Tre veicoli utilizzati in un cantiere di un futuro snodo della A22 sono stati vandalizzati. Gomme forate, cavi elettrici, del gas e dell’acqua tagliati, e un messaggio lasciato su un camion: “un’altra strada qui: no grazie. Andate via.”

12 Dicembre 2011, A22, Boliqueime (Sud) – Videocamere di sorveglianza di un casello sono state distrutti da colpi d’arma da fuoco e una vicina scatola con dispositivi elettronici è stata distrutta.

13 Dicembre 2011, A22, Guia (Sud) – Casello bruciato, e un’auto della compagnia di gestione colpita con colpi di fucile.

14 Dicembre, A22 (Sud) – 60 poliziotti della Guardia Nazionale Repubblicana (GNR) iniziano a trascorrere le notti vicino ad ogni casello dell’autostrada per cercare di fermare i sabotaggi

19 Dicembre 2011, A22, Boliquieme (Sud) – Scatola di fibre ottiche data alle fiamme, lontano dagli occhi dei poliziotti (queste scatole non sono vicine ai caselli dove i poliziotti passano le notti).

27 Dicembre 2011, A22, Olhao/Tavira (Sud) – Scatola di fibre ottiche data alle fiamme. E’ tramite questi cavi che l’informazione del casello viene inviata alla centrale. “Dopo il rinforzo di polizia vicino ai caselli, i criminali hanno iniziato questo tipo di azioni per protestare contro i caselli.” Vicino a Olhao, un’altra scatola e i suoi cavi sono stati tranciati lo stesso giorno. In estate, resoconti con più informazioni su questa lotta (cronologia, compagnie coinvolte nelle differenti autostrade, informazioni sui microchip usati nelle targhe per il pagamento automatico, mappe dei sabotaggi conosciuti nello stato, ecc) e su altre lotte sono stati ampiamente distribuiti a Lisbona, Setubal e qualche altro posto. Recentemente un blog apparso in internet contiene suggerimenti “sulle cose da non fare se si vogliono evitare danni ai caselli delle autostrade”.

Questa voce è stata pubblicata in azioni dirette e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.