Atene – Azione solidale con Lotta Rivoluzionaria, interrotta programmazione di una stazione radio

da actforfree

trad. cenere(at)inventati.org

Ultimo aggiornamento, mercoledì, 11 gennaio:

Tutti e 20 i compagni sono stati rilasciati. Affronteranno il processo il 13 gennaio.

Nessuna accusa per i compagni intervenuti a Flash 96 Fm!

Libertà subito per tutti!

LA SOLIDARIETA’ E’ LA NOSTRA ARMA

Nella mattinata del 10 gennaio, circa venti membri dell’assemblea solidale per il caso di Lotta Rivoluzionaria (il cui processo è attualmente in corso) sono entrati nella stazione radio flash.gr in Kifisias Avenue e hanno interrotto la programmazione della stazione, trasmettendo un messaggio solidale con i processati.

Nonostante né la direzione della stazione né lo staff avesse chiesto alcun intervento della polizia, gruppi di poliziotti (unità motorizzate DIAS, reparti MAT, poliziotti antisommossa, tra gli altri) sono presto arrivati sul posto e hanno circondato l’edificio. Intorno alle 13, dopo ore di sosta forzata negli uffici della radio, gli anarchici autori dell’azione solidale sono stati arrestati in massa e portati alla stazione di polizia in Alexandras Avanue: due procuratori insieme ai reparti di polizia hanno invaso la stazione radiofonica, costringendo i compagni ad uscire; tutti sono stati ammanettati e portati nei bus della polizia, privati dei rispettivi cellulari.

Appena la notizia è circolata, anarchici si sono riuniti dinnanzi alla stazione di polizia (GADA), circa 100 si sono riuniti in protesta.

Qui il testo rilasciato dai 20 trattenuti:

Oggi, 10 gennaio 2012, compagni del movimento anarchico/antiautoritario hanno realizzato un intervento nella stazione radio Flash 96 FM nel contesto di una serie di azioni solidali con il caso di Lotta Rivoluzionaria, il cui processo è iniziato il 5 ottobre 2011 nel tribunale speciale della prigione di Korydallos.

Abbiamo fatto questa azione nel tentativo di rompere il muro di silenzio e l’ordine politico di censurare in processi politici e le dichiarazioni politiche degli accusati nel caso Lotta Rivoluzionaria.

Una conferma della censura è stata l’immediata reazione della polizia durante la trasmissione radio del nostro messaggio con le parole degli accusati dello stesso caso. Questa mobilitazione di autorità è indicativa per chiunque resiste, per chiunque va avanti verso il totale rovesciamento del sistema attraverso la rivoluzione sociale, che è l’unico modo per sfuggire dal moderno totalitarismo della Troika di UE, BCE e FMI e i loro scagnozzi, lo stato greco, che hanno costretto l’intera società alla povertà e alla miseria.

Una società sprofondata nel totale smantellamento delle relazioni lavorative, la “cinesizzazione” davanti alla minaccia di sempre più disoccupati in fila, gli attacchi della tassazione predatoria, le privatizzazioni, la svendita del pubblico e lo sviluppo di zone conservative su stipendi da fame.

Vale ricordare che sotto queste condizioni, nel loro tentativo di rafforzare il sistema, e mentre tutto è ridotto e tagliato, l’unica cosa che aumenta sono le armi dei cani da guardia della democrazia, guardie armate, il capitalismo e il suo stato. Inoltre, sotto queste condizioni, sempre più riferibili alla Giunta, siamo solidali e fieri dei nostri compagni e delle loro scelte.

Le nostre scelte sono fianco a fianco con tutte le parti della società che scelgono la giusta via della liberazione sociale.

SOLIDARIETA’ CON MAZIOTIS, ROUPA, GOURNAS, STATHOPOULOS, NIKITOPOULOS, KORTESIS, BERAHA E KATSENOS

Assemblea solidale dall’interno della stazione radio Flash

Sebbene sia molto probabile che i proprietari della stazione o le sue guardie di sicurezza abbiano notificato alle autorità la presenza di anarchici nell’edificio, è stato riportato che tutti i detenuti sono stati accusati di capi ex officio, ovvero che nessuna chiamata dello staff è stata necessaria per l’invasione di procuratori e polizia. Inizialmente, si è temuto che le accuse potessero ricadere nella legge antiterroristica greca. Sembra che tutti i compagni siano stati accusati del reato “incitazione alla violenza”. Ora sono trattenuti e andranno a processo domani, 11/1, al tribunale di Evelpidon a Atene, intorno alle 12. Chiediamo il loro rilascio incondizionato!

Nessuna accusa per i compagni intervenuti a Flash 96 Fm!

Libertà subito per tutti!

Solidarietà con i tre membri di Lotta Rivoluzionaria, Nikos Maziotis, Pola Roupa, Kostas Gournas, e gli altri accusati nello stesso caso, Vaggelis Stathopoulos, Sarantos Nikitopoulos, Christoforos Kortesis, Marie Beraha e Kostas Katsenos. Chiediamo l’immediato rilascio di K. Katsenos che è ancora ostaggio in detenzione pre-processo.

LA SOLIDARIETA’ E’ LA NOSTRA ARMA

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