Elenco dei prigionieri anarchici in Grecia (aggiornato al 3 novembre 2011)

Sono oltre 30 i compagni e compagne anarchici/che attualmente rinchiusi/e nelle prigioni della Grecia. Diversi altri sono liberi ma sottoposti ad una serie di processi ed alcuni, infine, sono latitanti. Non è facile stare dietro a tutte le situazioni, quello che segue è un elenco aggiornato al 3 novembre 2011. Un’analisi più dettagliata, anche sui processi in corso è disponibile in spagnolo su: culmine

Avvisiamo che potrebbero esserci degli errori di trascrizione dei nomi dei compagni e delle
località.

 

Giannis Dimitrakis
A.S.K.A. Kassavetia
37100 Almyros
Greece

Arrestato il 16 gennaio 2006, dopo esser stato gravemente ferito dalle pallottole della polizia in seguito ad una rapina in una banca nel centro di Atene. Con il suo arresto è scattato l’ordine di arresto per 3 compagni, accusati di aver partecipato alla stessa rapina. Due di essi, Marios Seisidis e Grigoris Tsironis continuano ad esser latitanti mentre il terzo, Simos Seisidis, è stato arrestato il 3 maggio 2010. Nel processo di primo grado, Giannis è stato condannato a 35 anni e 6 mesi di carcere. L’appello, tenutosi nel dicembre 2010, ha ridotto la condanna a 12 anni di carcere, in quanto sono cadute alcune accuse come il tentato omicidio della guardia di sicurezza, ecc.. Sta usufruendo di alcuni permessi con cadenza bimestrale. Da un paio di mesi è stato trasferito in quello che viene chiamato “carcere rurale” di Kassavetia, vicino a Volos.

Polikarpos Georgiadis
Kleisti Filaki Kerkiras
T.K. 49100 Kerkira
Greece
Evaggelos Hrisohoidis
Dikastiki Filaki Komotinis
T.K. 69100 Komotini
Greece

Polikarpos e Vagelis sono stati arresti alla fine dell’agosto 2008, a Salonicco, con l’accusa di partecipazione al sequestro dell’industriale Mylonas, avvenuto in quella stessa estate. Entrambi hanno rifiutato tale accusa, ma si sono dichiarati solidali con Vassilis Paleokostas (altro imputato per lo stesso caso, ed al contempo considerato il rapinatore più famoso e l’uomo più ricercato della Grecia). Nel febbraio 2010 , entrambi sono stati condannati a 22 anni e 3 mesi di carcere. L’appello si terrà nel mese di febbraio 2012.

 

Miembri della Cospirazione delle Cellule di Fuoco

(Considerando che i prigionieri della CCF sono sottoposti a continui trasferimenti s’è aperta una casella postale per comunicare con essi, oltre ad una e-mail:
Post Box 51076
TK 14510 Nea Kifissia
Athens
Greece

sinomosiapf(at)yahoo(dot)gr


Haris Hatzimihelakis
Kleisti Filakon Trikalon
T.K. 42100 Trikala
Greece

Haris è stato arrestato il 23 settembre 2009 con l’accusa di appartenenza alla Cospirazione delle Cellule di Fuoco. Nel novembre 2010, in seguito all’arresto di Panagiotis Argyrou e Gerasimos Tsakalos per l’invio di pacchi incendiari, egli ha rivendicato la sua appartenenza al gruppo. Processato nel cosiddetto “caso Halandri” (nello specifico: 3 attacchi della CCF), è stato condannato a 37 anni, 25 dei quali da scontare in carcere. E’ in attesa dei prossimi processi contro la CCF.

Panagiotis Argyrou
Geniko Katastima Kratisis Domokou-D1 pteryga
T.K. 35010
Domokos, Fthiotida
Greece
Panagiotis era ricercato dall’ottobre 2009, con l’accusa di appartenenza alla Cospirazione delle Cellule di Fuoco. Arrestato l’1 novembre 2010 assieme a Gerasimos Tsakalos per l’invio di alcuni pacchi incendiari. Dopo l’arresto ha rivendicato la sua appartenenza alla CCF. Nel processo per il cosiddetto “caso Halandri” (nello specifico: 3 attacchi della CCF) è stato condannato a 37 anni, 25 dei quali da scontare in carcere. E’ in attesa dei prossimi processi contro la CCF.

Gerasimos Tsakalos
Geniko Katastima Kratisis Domokou-D1 pteryga
T.K. 35010
Domokos, Fthiotida
Greece
Gerasimos è stato arrestato l’1 novembre 2010 assieme a Panagiotis Argyrou per l’invio di pacchi incendiari. Dopo l’arresto ha ammesso la sua appartenenza alla CCF. E’ in attesa dei processi contro la CCF.


Mihalis Nikolopoulos
Kleisti Filaki Trikalon
T.K.42100 Trikala
Greece
Mihalis era ricercato dal settembre 2009, con l’accusa di essere un membro della Cospirazione delle Cellule di Fuoco. Arrestato il 26 gennaio 2011, ha ammesso la sua appartenenza alla CCF. E’ in attesa dei processi contro la CCF.


Olga Oikonomidou
Katastima Kratisis Ginaikon Eleonas Thivon
T.K.32200 Thiva
Greece
Olga è stata arrestata assieme ad altri 4 compagni il 14 marzo 2011, a Volos. Dopo l’arresto ha ammesso la sua appartenenza alla CCF. E’ in attesa dei processi contro la CCF.


Giorgos Nikolopoulos
Dikastiki Filaki Komotinis
T.K. 69100 Komotini
Greece
Giorgos era ricercato dal settembre 2009, con l’accusa di esser un membro della Cospirazione delle Cellule di Fuoco. Arrestato il 14 marzo 2011 a Volos, assieme ad altri 4 compagni, ha ammesso la sua appartenenza alla CCF. E’ in attesa dei processi contro la CCF.


Giorgos Polydoros
Dikastiki Filaki Nafpliou
T.K.21100 Argolida
Greece
Giorgos è stato arrestato il 14 marzo 2011 a Volos, assieme ad altri 4 compagni, ha ammesso la sua appartenenza alla CCF. E’ in attesa dei processi contro la CCF.


Christos Tsakalos
Geniko Katastima Kratisis Grevenon
T.K.51100 Grevena
Greece
Christos era ricercato dalla metà di novembre del 2010 (l’ordine di cattura era stato spiccato poco dopo l’arresto di Gersimos, suo fratello) ed è stato arrestato il 14 marzo 2011 a Volos, assieme ad altri 4 compagni, ha ammesso la sua appartenenza alla CCF. E’ in attesa dei processi contro la CCF.


Damianos Bolano
Dikastiki Filaki Nafpliou
T.K.21100 Argolida
Greece
Damianos era ricercato dal settembre del 2009, con l’accusa di esser membro della Cospirazione delle Cellule di Fuoco. E’ stato arrestato il 14 marzo 2011 a Volos, assieme ad altri 4 compagni, ha ammesso la sua appartenenza alla CCF. E’ in attesa dei processi contro la CCF.


Altri prigionieri condannati per il “caso Halandri”:
Panagiotis Masouras
Geniko Katastima Kratisis Grevenon
T.K.51100 Grevena
Greece
“Takis” è stato arrestato il 23 settembre 2009 e rimesso in libertà condizionale il 23 marzo 2011 (perché aveva trascorso 18 mesi in carcerazione preventiva). Nega l’appartenenza alla CCF. Processato nel cosiddetto “caso Halandri” (nello specifico, tre attacchi della CCF), è stato condannato a 11 anni e 6 mesi di carcere. Alla lettura della sentenza di primo grado, avvenuta il 19 luglio 2011, è stato nuovamente arrestato.


Konstantina Karakatsani
Ginaikies Filakes Koridallou
T.K. 18110 Koridallos, Athens
Greece
“Nina” era ricercata dal 25 settembre 2009, con l’accusa di essere un membro della CCF. E’ stata arrestata il 22 aprile 2010. Nega l’appartenenza alla CCF. E’ stata processata nel cosiddetto “caso Halandri” (nello specifico, tre attacchi della CCF), è stata condannata a 11 anni di carcere.


Giorgos Karagiannidis
Dikastiki Filaki Koridallou-A pteryga
T.K. 18110 Koridallos
Athens
Greece
Giorgos era ricercato dal settembre del 2009, con l’accusa di esser un membro della CCF. E’ stato arrestato il 4 dicembre 2010 nel corso di un operativo antiterrorista chiamato “caso di Nea Smyrni” (è il nome del municipio di Atene in cui sono stati arrestati Aleksandros Mitrousias e Kostas Sakkas, in possesso di diverse armi, mentre uscivano da un garage in cui sono state trovate altre armi ed esplosivi). Nega di appartenere alla CCF. Processato nel cosiddetto “caso Halandri”, è stato condannato a 20 anni di carcere. E’ in attesa del processo per il “caso d Nea Smyrni” (formazione di “organizzazione terrorista senza nome”), ma è molto probabile che sarà nuovamente coinvolto nei prossimi processi contro la CCF.

 

Aleksandros Mitrousias
Kleisti Filaki Patras
26110 Patras
Greece
Aleksandros era ricercato dal settembre del 2009, con l’accusa di esser un membro della CCF. E’ stato arrestato il 4 dicembre 2010 nel corso di un operativo antiterrorista chiamato “caso di Nea Smyrni” (è il nome del municipio di Atene in cui è stato arrestato assieme a Kostas Sakkas, in possesso di diverse armi, mentre uscivano da un garage in cui sono state trovate altre armi ed esplosivi). Nega di appartenere alla CCF. Processato nel cosiddetto “caso Halandri”, è stato condannato a 11anni di carcere. E’ in attesa del processo per il “caso d Nea Smyrni” (formazione di “organizzazione terrorista senza nome”), ma è molto probabile che sarà nuovamente coinvolto nei prossimi processi contro la CCF.


Altri prigionieri per il caso di Nea Smyrni (sono 6 i compagni coinvolti, ma Christos Politis e Dimitris Mihail nel maggio 2011 sono stati rimessi in libertà condizionale fino al processo):
Konstantinos Sakkas
Dikastiki Filaki Nafpliou
T.K.21100 Argolida
Greece
Kostas è stato arrestato il 4 dicembre 2010 nel corso di un operativo antiterrorista chiamato “caso di Nea Smyrni” (è il nome del municipio di Atene in cui è stato arrestato assieme a Kostas Sakkas, in possesso di diverse armi, mentre uscivano da un garage in cui sono state trovate altre armi ed esplosivi). E’ in attesa del processo per il “caso di Nea Smyrni” (formazione di “organizzazione terrorista senza nome”).


Stella Adoniou
Kleisti Kentriki Filaki Ginaikon Koridallou
T.K.18110 Koridallos, Athens
Greece
Stella è stata arrestata il 4 dicembre 2010 in un appartamento che condivideva con Kostas Sakkas, all’interno dell’operativo antiterrorista chiamato “caso di Nea Smyrni”. E’ in attesa del processo per il “caso di Nea Smyrni” (formazione di “organizzazione terrorista senza nome”).

 

Caso di Lotta Rivoluzionaria

Il processo di primo grado è iniziato il 5 ottobre e durerà alcuni mesi. Anche se a rivendicare la propria appartenenza a Lotta Rivoluzionaria sono solo in 3 –Nikos Maziotis, Pola Roupa e Kostas Gournas- che sono stati rimessi in libertà condizionale a metà ottobre 2011 per aver trascorso 18 mesi in carcerazione preventiva, per lo stesso caso sono imputati anche –Hristoforos Kortesis, Sarandos Nikitopolous e Vagelis Stathopoulos– che dopo aver trascorso un anno in carcere, nell’aprile del 2001 sono stati rimessi in libertà condizionale fino al processo, Maria Beraha, la compagna di Kostas Gournas, ed infine Kostas Katsenos).

Kostas Katsenos
Dikastiki Filaki Koridallou-ST pteryga
T.K. 18110 Koridallos
Athens
Greece

Ricercato dall’aprile del 2010. Il 30 settembre 2011 s’è consegnato in previsione dell’inizio del processo. Nega la sua appartenenza al gruppo.

 

Aleksandros Kassivas
Kleisti Filaki Halkidas
34100 Halkida
Greece

 

Mihalis Traikakis
Kleisti Filaki Halkidas
34100 Halkida
Greece
Aleksandros e Mihalis sono stati arrestati (assieme ad una compagna, che adesso è in libertà condizionale) il 17 settembre 2010 nell’isola di Evia ed accusati di una rapina in banca avvenuta quello stesso giorno a Psahna. Negano le accuse. Il processo è iniziato il 18 ottobre. Altri due compagni, in libertà condizionale, sono accusati per lo stesso reato: Maria Ikonomou e Venos Polikretis.

 

Christos Stratigopoulos
Dikastiki Filaki Larisas
T.K.21110 Larisa
Greece
Christos è stato arrestato l’1 ottobre 2009 a Trikala assieme a Alfredo Bonnano. S’è assunto la piena responsabilità per la rapina in banca avvenuta quello stesso giorno in quella città. I due sono stati processati il 22 novembre 2010. Alfredo è stato condannato a 4 anni per “complicità” ed è stato liberato, anche se per 10 anni non potrà tornare in Grecia. Christos è stato condannato ad 8 anni di carcere.

 

Giannis Skouloudis
Eidiko Katastima Kratisis Neon Avlona
T.K. 19011
Avlonas, Attiki
Greece
Giannis è stato arrestato il 13 ottobre 2010 a Salonicco. S’è assunto la responsabilità per l’incendio dei veicoli della compagnia elettrica statale DEI. Dopo il suo arresto, altri 4 compagni sono stati segnalati quali suoi complici e per questo sono entrati in latitanza. Si tratta dei “4 de Vyronas” (visto che sono stati arrestati in questo municipio di Atene).


Tzifkas Sokratis
Eidiko Katastima Kratisis Neon Avlona
T.K. 19011
Avlonas, Attiki
Greece


Tsilianidis Haralambos
Dikastiki Filaki Koridallou-A pteryga
T.K. 18110 Koridallos
Athens
Greece


Dimtsiadis Dimitrios
Dikastiki Filaki Koridallou-A pteryga
T.K. 18110 Koridallos
Athens
Greece


Fessas Dimitrios
Dikastiki Filaki Koridallou-A pteryga
T.K. 18110 Koridallos
Athens
Greece
Sokratis, “Babis” ed i due Dimitrios, sono accusati per la stessa azione in cui è stato arrestato Giannis Skouloudis, il 13 ottobre 2010. I 4 hanno preso la decisione di darsi alla latitanza. Il 13 gennaio 2011 sono stati arrestati in un appartamento del municipio di Vyronas, Atene. Sono stati trovati in possesso di diverse armi. Sono in attesa del processo per l’incendio dei veicoli a Salonicco e di un altro per formazione di “organizzazione terrorista senza nome” (per il possesso delle armi).

 

Simos Seisidis
Nosokomeio Kratoumenon Koridallou
T.K.18110 Koridallos
Athens
Greece
Il compagno Simos Seisidis era ricercato dal 16 gennaio 2006, per l’accusa di aver partecipato alla stessa rapina che ha portato all’arresto di Giannis Dimitrakis. Simos, durante la cattura è stato ferito dai poliziotti il 3 maggio 2010. La ferita alla gamba è stata molto grave, al punto che ha subito l’amputazione della stessa. Adesso si trova nell’ospedale penitenziario di Koridallos. In un processo iniziato verso la fine di marzo 2011 è stato assolto per mancanza di prove, in relazione alla rapina del gennaio 2006. Assolto anche dall’accusa di aver partecipato ad altre 6 rapine, avvenute tra il 2006 ed il 2008. Si tratta di accuse che gli sono state appioppate mentre era latitante. A dicembre sarà di nuovo processato, stavolta per furto di armi. Si tratta di un fatto avvenuto 3 anni fa, quando un agente di scorta di un giudice del tribunale supremo ha subito la sottrazione della sua arma semiautomatica. L’arma non s’è mai ritrovata ed il caso non ha ancora un responsabile.

 

Rami Sirianos
Dikastiki Filaki Ioanninon
T.K.45110 Ioannina
Greece
Rami è stato arrestato il 31 gennaio 2011 a Salonicco, dopo una rapina in un’asta giudiziaria di automobili. S’è assunto la responsabilità per quest’azione. E’ in attesa del processo, che inizierà il 5 dicembre 2011.


Dimitris Hadzivasiliadis
Dikastiki Filaki Koridallou-A pteryga
T.K. 18110 Koridallos
Athens
Greece
Dimitris è stato arrestato la notte dell’11 febbraio 2011, mentre camminava nel quartiere di e Kypseli, ad Atene, in possesso di due pistole. Nonostante il fatto che in Grecia il porto illegale d’armi non sia in sé un reato piuttosto grave, Dimitris continua a restare in carcere perché nel suo caso i giudici hanno voluto applicare la legge antiterrorista, con la scusa che “aveva l’intenzione di usare quelle armi con fini non definiti”.

 

Theofilos Mavropoulos
Dikastiki Filaki Koridallou-A pteryga
T.K. 18110 Koridallos
Athens
Greece
Theofilos è stato arrestato il 18 maggio 2011 presso Pefki (Atene). E’ rimasto gravemente ferito dopo una sparatoria con due sbirri della brigata mobile. Il compagno che era con lui è riuscito a fuggire. Lo accusano di tentato omicidio, ecc. Dopo oltre un mese di permanenza in ospedale, adesso si trova in una “normale” sezione di Koridallos.

Christos Kolentinis
Dikastiki Filaki Koridallou-A pteryga
T.K. 18110 Koridallos
Athens
Greece

Christos Kolentinis, compagno arrestato il 9 luglio scorso ed accusato di attacco con molotov contro la polizia. E’ in attesa del processo.

 

Attualmente ci sono 2 compagni anarchici ricercati: Marios Seisidis e Grigoris Tsironis, in fuga dal gennaio 2006, accusati per la stessa rapina che ha portato alla cattura di Giannis Dimitrakis (dall’ottobre 2009 sulla loro testa pende una taglia).

Da sottolineare che sono diversi i prigionieri comuni da sempre molto solidali ed attivi nelle lotte contro il carcere: Vagelis Pallis, Ilias Karadouman, Spiros Stratoulis, ecc.. 

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