trad. Cenere
Nella giornata di giovedì 20 ottobre, un gruppo di circa 50 anarchici ha realizzato l’esproprio di un supermercato nella città di Patrasso. Il gruppo ha espropriato una grande quantità di cibo e subito lo ha distribuito tra la gente in un mercato all’aperto sito vicino al supermercato. Così il gruppo si spiega in un comunicato distribuito durante l’azione:
Non siamo dei Robin Hood o della gente che ha già risolto i propri problemi e quindi sta facendo la rivoluzione, come i mass media sbruffoni cercano di dipingerci. Non abbiamo fatto questa azione perché siamo dei liberatori. Non vogliamo essere i liberatori di nessuno. Siamo semplicemente persone che hanno capito che l’unica prospettiva efficace nella vita è la lotta. Siamo gente che vive vicino a voi, e oggi abbiamo scelto di dimostrare un modo per farla finita con la miseria e ritrovare il nostro tempo e le nostre vite. Consideriamo questi gesti come azioni collocate nel qui e ora, con cuori e menti orientati verso un mondo di uguaglianza, solidarietà e mutuo appoggio – un mondo di libertà individuale e collettiva.