Tacoma, USA – Prigioniera Green Scare sceglie un patto di cooperazione

Ogni supporto per Briana Waters va revocato perché ora è un’infame

* sysiphus-angrynewsfromaroundtheworld.blogspot.com

14.06.2011 – Oggi abbiamo ricevuto la devastante notizia che a Tacoma, alla corte federale, Briana Waters, prigioniera Green Scare che fino ad ora non aveva collaborato, e imprigionata per la partecipazione all’incendio del settembre 2001 al Litchfield Wild Burro e Horse Corrals a Susanville in California, e all’incendio del 2001 all’Istituto di Orticoltura dell’Università di Washington, ha scelto un patto di collaborazione. Era stata rilasciata qualche mese fa per un vizio di forma del processo. Dopo di ciò era stata fissata la data per un nuovo processo, la cui udienza preliminare si è tenuta oggi. All’udienza Briana ha accettato un patto di collaborazione per cui se fornirà informazioni rilevanti contro i suoi coimputati potrebbe non dover tornare più in carcere, in ogni modo la sua sentenza verrà ridotta. Il suo processo sarà a settembre. Questo patto di collaborazione significa che si troverà a testimoniare contro Justin Solondz, catturato latitante in Cina, che sta scontando una pena legata a questioni di droga in attesa dell’estradizione verso gli USA, dove dovrà affrontare il processo per le azioni ELF.

A causa dell’opinione dei media e del governo che considerano Justin come “il presunto leader”, e a causa di altri imputanti traditori tra cui ora Briana Waters, Justin sta affrontando un periodo difficile nell’attesa di essere forzato a tornare negli USA. Briana Waters ha messo in chiaro da che parte sta. Ha deciso volontariamente di collaborare con lo Stato. La sua decisione causerà probabilmente ad altre persone di finire in galera per un lungo periodo di tempo. Tutto il supporto nei suoi confronti va revocato perché ora è un’infame. La sua decisione arriva in un momento in cui anarchici ed ecologisti radicali in tutto il paese e anche internazionalmente hanno mostrato ampio supporto e solidarietà con Marie Mason ed Eric McDavid questo 11 giugno. Marie Mason ed Eric McDavid stanno entrambi scontando pene intorno ai 20 anni. Nel giorno della decisione di Briana è importante ricordare che ci sono altri con vera forza e convinzione nelle loro idee. Ricordiamoci di quelli che continuano nella lotta da dentro le prigioni e non tradiscono ma i loro amici o compagni.

Libertà totale per i prigionieri Green Scare non collaborazionisti!

Solidarietà con Sadie, Justin, Marie, Eric, Exile, Grant, Michael, Daniel, Scott, e i prigionieri dell’ALF e anarchici non collaborazionisti!

Forza e coraggio a quelli ancora liberi e latitanti!

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