Belgio – Proteste e fiamme nel mese di marzo

* suieetcendres

# cenere

Lovanio / 24 Marzo

Vandali hanno scritto con la vernice degli slogan “Spazzatura” sulle sedi di quattro partiti politici (cristiano-democratico, stalinista, fascista e verde).


Bruxelles

20000 persone hanno risposto alla chiamata dei sindacati per protestare ai margini dell’eurosummit contro le misure di austerità. I cortei sono arrivati da quattro diversi punti nella città, convergendo nel centro. Tutto il traffico è stato più o meno bloccato.

Si sono verificati incidenti nelle strade dei ministeri e degli uffici. Per due ore, dimostranti mascherati e non, hanno lanciato pietre, bottiglie e fuochi d’artificio contro i poliziotti. I poliziotti hanno usato gli idranti e i lacrimogeni per disperdere la folla. Due persone sono state arrestate, una per rivolta e un’altra per aver cercato di prendere materiale fotografico dai poliziotti. Le vetrate di alcuni ministeri e di un ufficio sono state distrutte.

 

Gent / 18 Marzo

Un giudice ha condannato un compagno anarchico a 6 mesi con la condizionale per aver partecipato ad un presidio alla vigilia di capodanno davanti alla prigione di Gent. Durante il presidio alcuni fuochi sono stati lanciati contro i poliziotti, uno di questi ne ha ricevuto uno “nelle orecchie” cosa che gli potrebbe causare danni permanenti all’udito. La difesa della polizia aveva parlato di “tentato omicidio”

 

Gent / 18 Marzo

Durante la notte, alcune vetrine del McDonald’s nel centro città sono state rotte. Il direttore commerciale ha detto che non è la prima volta.

 

Gent / 10 Marzo

L’intero centro città è stato assediato da centinaia di poliziotti antisommossa per gestire due cortei separati. Da un lato 300 fascisti di una organizzazione nazionalista di studenti; dall’altro 750 antifascisti. A parte alcuni “piccoli incidenti”, i cortei sono stati tranquilli. La polizia si è detta soddisfatta, ma non ha dato informazioni riguardo ai piccoli incidenti.

Alla partenza di entrambi i cortei, in un’altra parte della città, alcune persone mascherate hanno rotto le vetrine dell’ufficio centrale del VDAB (istituzione che cerca e piazza i disoccupati).

Bombe di vernice sono state lanciate contro i fascisti durante la loro marcia. Dopo di essa, alcuni fascisti sono stati aggrediti, e di nuovo bombe di vernice sono state lanciate contro il bar dove stavano sostando.

Dopo in serata, un palo telefonico della stazione di polizia a Gent e alcune macchine della polizia sono state distrutte.

 

Bruxelles / 8 Marzo

Da una settimana, dopo alcuni “incidenti” e uno sciopero del comparto del trasporto pubblico per una maggiore sicurezza, 10 guardie private della Securitas stanno pattugliando dentro la metro. Tre di esse hanno già chiesto il trasferimento. Loro dicono di venire insultati ogni giorno e in ogni momento. Ad un certo punto, le guardie hanno chiesto l’intervento della polizia contro alcune persone in metro, ma non è arrivata. Le guardie hanno poi presentato una denuncia circa l’insicurezza! Allo stesso tempo, la settimana scorsa, ci sono stati alcuni incidenti con gente che gettava pietre contro i tram che passavano.

 

Bruxelles / 7 Marzo

Lo scorso weekend, sconosciuti hanno appiccato il fuoco alle vetrine di due supermercati Delhaize in diversi punti a Schaarbeek. Le vetrine sono state distrutte.

 

Courcelles / 7 Marzo

Domenica, nel tardo pomeriggio, è stata data alle fiamme una pila di pedana all’esterno del magazzino del supermercato Trafic a Courcelles. Il supermercato non è stato danneggiato dall’incendio.

 

Liege / 5 Marzo

Sabato sera, una porsche è stata data alle fiamme in rue Vivegnis a Liege. Il proprietario della porsche l’aveva parcheggiata in tarda serata in strada. Quando è tornato, una gomma era stata tagliata. Ha deciso di tornare il giorno dopo per ripararla. Ma dopo, qualcuno ha dato alle fiamme la sua macchina. Che è andata completamente distrutta.

 

Schaarbeek / 5 Marzo

In due notti, le luci di alcune strade nella zona di Helmet sono state sabotate, provocando l’oscurità. Alcune settimane fa, in altre strade, hanno avuto luogo simili sabotaggi. Inoltre questa tattica era stata usata durante gli scontri a Molenbeek e Anderlecht nel 2009.

 

Bruges / 4 Marzo

Vandali hanno danneggiato una gru e un camion in piazza Ghandi. Danni per alcune migliaia di euro.

 

Charleroi / 4 Marzo

Nella notte tra mercoledì e giovedì, intorno alle 3, una grande compagnia di forniture a Chatelinau è stata data alle fiamme. L’intero edificio è stato distrutto.

 

Belgio / 4 Marzo

I sindacati socialisti e liberali hanno convocato una giornata nazionale di sciopero/azione il 4 Marzo contro i nuovi accordi interprofessionali. Essi vengono fatti ogni due anni tra sindacati e padroni; vengono stipulati i possibili aumenti di salario, i sussidi di disoccupazione, i benefit sociali ecc. In questo modo, entrambi i partners cercano di limitare le possibili rivendicazioni durante i conflitti sul posto di lavoro; i sindacati si impegnano a rispettare gli accordi presi in anticipo. Ora, due sindacati rifiutano i termini di questo nuovo accordo. Il governo ha detto che non cambierà una virgola di questi accordi (legalmente lo stato può imporlo).

Una piccola e incompleta panoramica della giornata.

 

Liege

– Tutte le grandi fabbriche come quelle metallurgiche in sciopero.

– Quasi tutte le zone industriali bloccate da presidi di scioperanti.

– I binari delle stazioni di treni internazionali sono stati bloccati.

– Blocchi delle fabbriche di calcestruzzo, cosa che ha costretto tutti i maggiori siti di costruzione a fermare le attività.

– Scioperanti mascherati sono entrati e hanno distrutto una parte degli interni del FOREM (organo statale che segue e controlla i disoccupati) e gli uffici nella Financial Tower.

– Scioperanti mascherati hanno “saccheggiato” un supermercato (prendendo soprattutto birra…).

– Le entrate delle grandi banche sono state bloccate dai presidi.

– Il più grande centro commerciale è stato invaso dagli scioperanti e tutti i negozi sono stati costretti a chiudere.

 

Charleroi

– Tutte le zone industriali bloccate dai presidi degli scioperanti.

– Alcuni blocchi dei caselli autostradali

– Entrate dei centri commerciali bloccate dagli scioperanti.

 

Lussemburgo

– Blocco delle zone industriali.

– L’entrata della centrale nucleare è stata bloccata da un presidio di scioperanti.

 

Brabant – Wallon

– Quasi tutte le attività economiche paralizzate dagli scioperanti e dai presidi

– Caselli dell’autostrada bloccati

– Supermercati bloccati dagli scioperanti a Nivelles e Tubize.

 

Bruxelles

– Manifestazione sindacale nel centro, blocco simbolico della National Bank.

– “Blocchi filtranti” in alcune autostrade all’ingresso della città

– In sciopero alcuni supermercati e negozi

– Alcune grandi industrie (come le fabbriche di produzione di automobili) in sciopero.

 

Anversa

– Il grande porto di Anversa è stato paralizzato dai blocchi del quarto ingresso, costringendo grande parte dell’attività economica a fermarsi.

– Gli scioperanti sono andati nella strada dei centri commerciali e li hanno “costretti” a chiudere.

 

East-Flanders

– Manifestazioni sindacali nei centro città di Gent.

– Alcuni industrie e compagnie in sciopero

 

Flemish Brabant

– Piccolo corteo sindacale nel centro città di Lovanio

Per il resto, in alcuni posti nelle Fiandre ci sono stati dei presidi, ma non gradi come nella parte sud del Belgio.

 

Bruxelles / 3 Marzo

Nel pomeriggio, intorno alle ore 16, un una stanza al settimo piano del consiglio europeo a Bruxelles, ignoti hanno appiccato un incendio. Il fumo è arrivato all’ottavo piano. Il fuoco si è contenuto alla stanza del settimo piano senza grandi danni. Due taniche di benzina con una tovaglia sono state trovate nella stanza. Parte dell’edificio è stata evacuata.

 

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