Santiago – Ataque incendiario en solidaridad

enviado al mail de Hommodolars.org

GUERRA SIEMPRE AL ESTADO, GUERRA HASTA QUE CAIGA

Anoche pasamos a la acción. Cuando el reloj ya marcaba las 21:30 horas y los residentes del aburguesado barrio “Lastarria” de la comuna de Santiago se prestaban a “descansar” y mientras los turistas disfrutaban de exclusivas comidas y bebían cerveza artesanal en vanguardistas bares y restoranes que inundan este barrio y a tan solo unos metros de los militares que cuidan el Ministerio de Defensa, rociamos con bencina una camioneta marca Mitsubishi modelo Montero avaluada en $ 21.000.000 aproximadamente y además pusimos ropas viejas empapadas en combustible en el neumático delantero justo al lado del motor para que se quemara con más fuerza. Fuego directo y ¡boom. Salimos del lugar pasando inadvertidos, y con el corazón estrepitoso de alegría.

Anoche rompimos su tranquilidad, anoche golpeamos bajo sus narices y bajo sus sistemas de seguridad. Que quede claro, el sistema tiene grietas y es por ahí por donde se les cuela el fuego que quema y que seguirá quemando sus propiedades. Anoche atacamos una camioneta, responsable del asqueroso aire que se respira en Santiago.

Con este ataque hacemos un llamado a no claudicar, a no dejarse amedrentar por el Estado-Capital y sus fuerzas represivas. Con este ataque hacemos la invitación a continuar golpeando de forma cada vez más certera a golpear ahí, justo en frente a sus ojos, en medio de sus reuniones, mientras disfrutan café en sus oficinas, mientras pedalean estúpidamente en las bicicletas estáticas mirando televisión en algún gimnasio , allí a plena luz del día. “Somos esas/os molestosas/os que pasean continuamente en medio de las/os tranquilas/os”

A quienes la guerra social los sobrepaso, a quienes los golpes dados por la represión les asusto y han claudicado, para aquellos que piensan que la revolución es un juego que se realiza en los ratos libres dados en la universidad o en los fines de semana a ellos nuestro más profundo desprecio y para aquello que se toman la guerra en serio un abrazo cómplice y fraterno. Anoche atacamos con bencina (una conocida e infalible herramienta en la historia de las luchas) fueron solo dos litros de esta y un encendedor, nada más, pero que quede claro no es la única herramienta que tenemos, anoche fue una camioneta, mañana serán tres, pasado será pólvora en sus casas, restaurantes o cines. Atacaremos sus bienes, a sus defensores y a sus falsos críticos.

Con este ataque abrazamos a quienes se encuentran tras las rejas implicados en el “caso bombas” cumpliéndose ya dos meses desde su detención. Compañerxs no están solxs. En este comunicado, aprovechamos también de reivindicar un ataque incendiario (obvio) a una antena de telefonía celular hace unas semanas atrás en la periferia santiaguina a media cuadra de una comisaría de pacos.

Esto es una guerra y nosotrxs somos guerrerxs”. A ti toda nuestra fuerza y cariño.

LIBERTAD A TODXS LXS PRESXS EN GUERRA.

HIENA PRESENTE Y EN FUGA.

MUERTE AL CARCELERO.

CONSPIRACION MACABRA//FRACCION NIHILISTA INCENDIARIA MAURICIO MORALES.

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Attacco incendiario solidale

e-mail inviata a Hommodolars.org

SEMPRE GUERRA ALLO STATO; GUERRA FINO A CHE NON CADRA’

Ieri notte siamo passati all’azione. Quando l’orologio segnava le 21.30 ed i residenti del quartiere bene “Lastarria” del comune di Santiago erano pronti a “riposare” ed i turisti a gustare cibi esclusivi e birre artigianali nei bar e nei ristoranti all’avanguardia presenti in questo luogo, a soli pochi metri dai militari che sorvegliano il ministero della Difesa, abbiamo versato della benzina su un van Mitsubishi Montero del valore di circa 21.000.000 pesos cileni ed abbiamo anche posto degli stracci vecchi imbevuti di combustibile sotto la ruota anteriore, vicino al motore, in modo che s’incendiasse con maggior forza. Fuoco diretto e… boom! Siamo andati via passando inavvertiti e con il cuore strepitante di gioia.

Stanotte abbiamo spezzato la loro tranquillità, stanotte abbiamo colpito sotto il loro naso ed i loro sistemi di sicurezza. Che sia chiaro, il sistema ha delle crepe ed è lì che si appicca il fuoco che brucia e che continuerà a bruciare le loro proprietà. Stanotte abbiamo attaccato un veicolo responsabile della schifosa aria che si respira a Santiago.

Con quest’attacco rivolgiamo un appello a non claudicare, a non lasciarsi intimidire dallo Stato-Capitale e dalle forze repressive. Con quest’attacco invitiamo a continuare ad attaccare in maniera più destra, in modo da colpire sotto i loro occhi, mentre si incontrano, prendono i caffè negli uffici, pedalano stupidamente su bici statiche guardando TV in qualche palestra, alla luce del giorno.

“Siamo quei/quelle molesti/e che continuamente camminano tra i/le tranquilli/e”.

Chi è stato sopraffatto dalla guerra sociale, quelli che sono spaventati e tentennano in seguito ai colpiti sferrati dalla repressione, quelli che pensano che la rivoluzione sia un gioco relegato ai momenti liberi concessi dall’università o nei fine settima, per tutti costoro il nostro più profondo disprezzo. Un abbraccio complice a fraterno, invece, a quelli prendono la guerra sul serio. Stanotte abbiamo attaccato con la benzina (noto ed infallibile strumento delle lotte). Con soli due litri ed un innesco, nient’altro. Ma che sia chiaro che non è il solo strumento che abbiamo. Stanotte è stato un veicolo, domani saranno tre, poi sarà la polvere nera nelle loro case, nei ristoranti o nei cinema. Attaccheremo i loro beni, i loro difensori ed i suoi falsi critici.

Con quest’attacco abbracciamo quelli che si trovano dietro le sbarre per il “caso bombas”, ad oltre 2 mesi dal loro arresto. Compagni non siete soli. Con il presente comunicato rivendichiamo anche un attacco incendiario (ovviamente) contro un’antenna della telefonia mobile, avvenuto una settimana fa, alla periferia di Santiago a poche decine di metri da un commissariato degli sbirri.

“Questa è una guerra e noi siamo guerrieri/e”. A te tutta la nostra forza ed il nostro affetto.

LIBERTA’ PER TUTTI/E I/LE PRIGIONIERI/E IN GUERRA

HIENA PRESENTE ED IN FUGA*

MORTE AL CARCERIERE

CONSPIRACION MACABRA//FRACCION NIHILISTA INCENDIARIA MAURICIO MORALES

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*Hiena (iena) così è conosciuto l’anarchico latitante Diego.

Questa voce è stata pubblicata in 14 de agosto, azioni dirette. Contrassegna il permalink.