fonte: http://madrid.indymedia.org/node/13633
S’è tornati ad attaccare l’accademia di polizia della zona di Atocha, con un martello è stata distrutta una vetrata della porta d’ingresso e s’è lasciata la scritta “Libertà agli anarchici greci” e “Libertà Giannis“.
Questa dittatura ha bisogno di servi obbedienti che proteggano gli interessi delle classi dominanti. Chi si ribella contro questa miseria, contro questa forma di vita imposta e artificializzata sarà escluso, torturato, arrestato e/o assassinato, questo è il caso di Giannis che come molti altri ha deciso di ribellarsi e rifiutarsi di accettare l’imposizione del lavoro, del consumo, della sua falsa libertà, di accettare la morte in vita. Per questo adesso è condannato da tutta quella scoria che serve lo Stato/Capitale: poliziotti, giudici, giornalisti, ingegneri, professori… essi sono i nostri nemici, attacchiamoli!
Libertà per Giannis Dimitrakis
Libertà para Tamara
Libertà ai prigionieri ribelli!!
Abbasso le mura delle prigioni e sbarre delle gabbie
Tierra salvaje