fonte: Barcelona Indymedia, 12.04.10
La notte dell’11 aprile, abbiamo deciso di fare una “visita”
al distretto bene di Sarria/San Gervasi, fermandoci davanti alle
vetrate della concessionaria Porsche, in calle Bonanova. Abbiamo
lasciato un ordigno incendiario composto da bottiglie di benzina
unite a 4 bombolette di gas da campeggio ed un sistema ritardante. I
danni provocati “questa volta” sono stati minimi rispetto
ai nostri desideri. Ci dispiace non aver rovinato la schifosa notte
tranquilla agli abitanti del quartiere e non aver visto bruciare
tanto lusso. Una sola di quelle auto costa più della gran
parte degli stipendi che si possono guadagnare in un’esistenza.
Abbiamo preso la decisione (con le ovvie difficoltà di
addentrarsi in un territorio nemico, pieno di videocamere e
vigilantes) di andare ad attaccare uno dei tanti quartieri bene della
città di Barcellona, abitati da miserabili umani sfruttatori e
complici di tanta barbarie.
Ci invitiamo come insorti ad “affinare la mira” delle nostre
azioni, in modo che i ricchi possano sentire sulla loro pelle la
paura che hanno cercato d’inculcare a tutti gli sfruttati di questa
maledetta società.
Per i nostri nemici di classe: sogniamo un qualche giorno di veder
bruciare tutte le vostre proprietà.
Con questo gesto simbolico, inviamo uno speciale caldo saluto a Giannis Dimitrakis
rinchiuso nelle celle greche, prossimo al processo d’appello.
Alla prossima