sciopero della fame 20 dicembre – 1 gennaio
Santiago del Cile – A disposizione della giustizia è rimasto uno dei coinvolti negli
incidenti registrati il 23 dicembre da parte di un gruppo di
anarchici che ieri sera ha tenuto una manifestazione a la Alameda,
finita con 3 agenti dei Carabineros feriti, danneggiamenti della
proprietà pubblica e di quella privata.
I manifestanti hanno bloccato il transito ed hanno lanciato pietre ed
oggetti contundenti contro la polizia che cercava di controllare la
situazione e far desistere i giovani dall’atteggiamento violento. 2
agenti sono rimasti lesionati, mentre la filiale del Banco Ripley ha
subito la distruzione della porta di vetro, danni anche ad una moto
della polizia.
Sul posto è stato fermato J. A. S. M., 36 anni, al quale è
stato sequestrato un fucile artigianale. I soggetti si sono
raggruppati nelle vicinanze e lì è stato fermato F. J.
F. I., 31 anni, per aver lanciato una pietra che ha colpito un
sottufficiale, il quale ha riportato una contusione al torace.
Fermati anche altri 5 uomini, 2 donne ed 1 minorenne.
Verso le 2.00 i Carabineros hanno fermato E. F., 21 anni, cittadina
italiana con il visto da turista, N. P. S., dopo averli sorpresi
mentre vergavano delle scritte anarchiche sui muri.
Per il 36enne il fermo s’è tramutato in arresto, tutti gli altri
saranno sentiti oggi dalla procura; ma per il reato di maltrattamento
nei confronti dei Carabineros è previsto l’intervento della
procura militare.
fonte di regime
trad. Culmine, 24.12.09