il momento dell’aggressione
tratto da velena.noblogs.org
Lo scorso 11 febbraio, durante una manifestazione indetta da casapound a Massa, a seguito degli scontri terminati poi con la fuga dei fasci, la compagna Julia ha subìto una violenta aggressione da parte di alcuni gentiluomini che, armati di bastoni e caschi, hanno ben pensato di sfogare i loro più bassi istinti su un’avversaria isolata e disarmata. Subito dopo la scomparsa dei soggetti, la celere interveniva portando Julia in un luogo isolato, pestandola ulteriormente.
Questo breve comunicato vuole esprimere alla nostra compagna massima complicità e solidarietà. Nessuna commiserazione o inutile pietismo ma, consapevolezza che oggi più che mai è necessario rispondere colpo su colpo e rilanciare contro questi residui reazionari e contro tutte le nocività che infestano la nostra vita.
Siamo vicini a Julia e la stringiamo forte con la promessa che quanto è accaduto ha sortito un unico effetto: organizzati o meno, colpiremo sempre più, ci incendieremo di coraggio e forza per batterci contro questo stato repressivo e i suoi scagnozzi; lo faremo qui ed ora, senza mai fare un passo indietro…neanche per prendere la rincorsa.
Tenacia, solidarietà e autorganizzazione saranno le nostre armi più affilate.
Per l’azione diretta, contro ogni forma di fascismo!
Velen(A) – individualità anarchiche – Roma