da sysiphus-angrynewsfromaroundtheworld
trad. parolearmate(at)distruzione.org
2/1/2012 – Secondo i pompieri di Essonne, l’incendio è iniziato intorno alle 9. Una fonte sindacale ha detto che il fuoco, spento intorno alle 11:30, ha distrutto il laboratorio del plesso D5 della prigione. Circa 150 prigionieri che stavano lavorando della bigiotteria sono stati evacuati. Un prigioniero e un supervisore, vittime del fimo, sono stati portati in ospedale.
L’edificio sarà ristrutturato da Febbraio, come parte dei lavori della prigione.
Secondo i riscontri, l’incidente sarebbe di origine dolosa. Tracce di prodotti infiammabili sono state trovate sul posto. Per ora, comunque, gli investigatori non hanno sospetti, infatti, è difficile sapere dove sono state usate le sostanze per appiccare il fuoco. Il danno alla prigione è di circa 400.000 euro.
10/1/2012
Alcune auto sono state bruciate nella notte tra domenica e lunedì nel distretto di Aunette. Per la polizia è certo che queste fiamme non siano accidentali. Nell’aria ancora si sente il fetore della gomma bruciata e la fragranza di esasperazione. Il parcheggio, di fronte all’edificio 2, rue Jacques-Decour Fleury Merogis, porta il marchio di una notte inquieta. Alle prime ore del giorno, quattro veicoli sono andati in fumo. Essi erano vicini ad altri due che sono rimasti parzialmente danneggiati. “E’ successo intorno alle 3 e altre macchine sono andate bruciate”, lamenta uno dei residenti. Cento metri più in là, davanti al kindergarten-Robert Desnos, un furgone a noleggio e una sedan non sono altro che carcasse. In Nelson Mandela rue, di fronte a una fila di piccole case, c’è un altro veicolo bruciato. Un totale di 11 incendi riportato durante la notte tra domenica e lunedì. Altri tre sono stati segnalati lo scorso sabato, secondo i residenti.