da http://325.nostate.net/?p=3778
trad. cenere(at)inventati.org
L’11 Dicembre 2001, nella provincia molto conservatrice e religiosa di Aceh in Indonesia, 64 punk che erano ad un concerto punkrock sono stati arrestati e portati in prigione senza alcuna accusa criminale.
L’unico motivo del loro essere vittime della repressione statale totalmente arbitraria è stato il fatto di essere punk. La polizia li ha rasati e li ha privati dei piercing, sono stati prelevati i vestiti, rimpiazzati da altri “decenti” e sono stati costretti a lavarsi in un “rituale religioso”. Poi hanno subito il lavaggio del cervello e “rieducati” per dieci giorni tramite “educazione religiosa” e “disciplina militare”.
Contro questa incredibile azione poliziesca, azioni solidali e presidi sono stati fatti a Mosca, Londra, San Francisco, Los Angeles, Cina e Malesia.
Il 24 Dicembre un concerto solidale con i punk indonesiani è stato organizzato a Istanbul con i gruppi hc punk POSTER-ITI e FRANKESTEIN per informare la gente e organizzare il supporto alla protesta del giorno seguente.
Il 25 Dicembre alle ore 15, come segno solidale con i “64 di Aceh” e come reazione alla misura ultrarepressiva dello stato indonesiano, 30 punk e anarchici hanno attaccato e vandalizzato le mura esterne del “Consolato Generale Indonesiano” situato in “Seneryildizi Sokak, n° 22/11 Etilelr” a Istanbul, Turchia.
Mentre diffondevano musica punk con un sistema audio portatile, i 30 presenti hanno tracciato scritte sul consolato : “Abolire tutte le religioni”, “Libertà per i Punx di Aceh”, “ACAB”, “I Punx sono qui” e “Restate liberi”. Le porte sono state coperte di adesivi e graffiti e due grandi striscioni sono stati messi sulle mura del consolato : “Libertà per i punk indonesiani” e “Tutti i governi sono fascisti, tutti i poliziotti sono assassini”. Dopo un piccolo ma rumoroso corteo ha avuto luogo nelle vicinanze molto ricche ed elitarie del consolato in supporto ai 64 punk indonesiani, macchine costose sono state coperte di simboli anarchici e sono stati fatti alcuni atti vandalici prima che i 30 presenti si dileguassero.
Non c’è stata interferenza con la polizia e fortunatamente nessun arresto.
Volantino distribuito durante l’azione :
Nella regione di Aceh in Indonesia, 65 punk sono stati trattenuti della polizia senza alcuna accusa criminale.
Sono stati arrestati perché erano diversi. La polizia li ha rasati e ha tolto i piercing e poi sono stati sottoposti a lavaggio del cervello tramite educazione religiosa e disciplina militare.
Protestiamo fortemente contro questo nuovo tentativo fascista di opprimere e punire chiunque non si ritrovi nel disgustoso mainstream capitalista. La repressione di stato e la brutalità poliziesca peggiorano ogni giorno nel mondo e noi siamo stanchi di ciò. Contrattaccheremo.
POSSIAMO ESSERE POCHI MA RESISTIAMO INSIEME!
Cos’è successo a Aceh?
Dopo anni di guerra e la devastazione dello tsunami del 2004, un processo di pace è iniziato e il risultato è consistito nella considerevole autonomia della provincia più a nord dell’Indonesia. Ex GAM (Islamici) combattenti hanno vinto le elezioni. Uno dei cambiamenti apportati è stato l’uso di una forma della legge islamic syaria’h, che non c’è in nessun altro posto in Indonesia. Attualmente Aceh è nel periodo pre elettorale e differenti candidati si stanno facendo pubblicità.
In quasi tutte le parti dell’Indonesia c’è un’ampia scena punk. Molti giovani senza casa sono attratti dalla musica e dallo stile di vita e si supportano reciprocamente in molti modi, formando una comunità sottoculturale. I punk indonesiani spesso si guadagnano da vivere suonando sui bus o ai semafori, e viaggiano gratis per il paese, tramite passaggi sul retro dei camion. Ma ai concerti, che di solito sono gratis o economici e organizzati in etica DIY, la gente di ogni contesto prende parte.
Il concerto del 10 Dicembre 2011 era un benefit per degli orfani. Apparentemente l’evento è iniziato alle 15 e doveva andare avanti in serata, ma alle 21.30 la polizia è arrivata sul palco e ha fatto finire l’evento. La gente ha cercato di negoziare per continuare la serata, ma i poliziotti non hanno dato retta. Reagendo al comportamento dei poliziotti, i punk hanno iniziato a cantare una famosa canzone di resistenza, Darah Juang (sangue della lotta), e come si prevedeva, la canzone ha provocato la rabbia dei poliziotti che hanno iniziato i pestaggi e gli arresti.
I punk arrestati sono stati portati nella Seulawah National Police School ad un’ora da Banda Aceh City. Li sono stati rasati e costretti ad andare nel lago. I punk arrestati a Aceh hanno avuto difficoltà a comunicare con i conoscenti, perché sono stati messi in isolamento.
Solidarietà nel mondo (http://internationala.info/index.php/isyan/anarsist-hareket/3118-ace-punklaryla-duenya-capnda-dayanma.html )
Mosca http://www.youtube.com/watch?v=f9cXpVqjsCw
Los Angeles http://www.youtube.com/watch?v=scwDvvwaI-0