tratto da anarchistnews.org
La notte del 28 novembre abbiamo sabotato una linea ferroviaria nel territorio occupato Samish e Lummi, noto anche come Northern Washington. Un filo di rame è stato avvolto intorno ai binari ed ha causato un falso segnale, bloccando la linea. La sottomissione quotidiana in una società basata sul controllo sociale, la sorveglianza e l’oppressione nelle sue manifestazioni apparentemente infinite è stata spezzata in questo atto di ribellione. Per la diffusione degli attacchi contro il capitalismo e la civilizzazione! Per l’indomabilità dei nostri spiriti e un’affilatura di denti!
In solidarietà con i ribelli Billy, Silvia, Costa e Mario* e gli eco-prigionieri in tutto il mondo.
Freedom and wildness
——-
* nota di Culmine: Marco e non Mario!