(es/en/it) $hile – Solidaridad con Luciano desde temuko


* hommodolars.org

Hoy a un día del accidente de Luciano Pitronello y luego del asqueroso manoseo mediático, Hoy cuando los Peñi llevan 80 días de Huelga de hambre líquida, hoy cuando las huellas del montaje “caso bombas” todavía sangran, cuando los sueldos no paran de valer menos y la Educación sigue siendo utilizada por los guardianes del capital como una herramienta de adoctrinamiento. Nos encapuchamos en Temuko y decidimos romper con la cotidianidad reuniéndonxs en la calle para demostrar nuestrx descontento. Reivindicando la lucha subversiva como una herramienta legítima contra del capitalismo y todas sus formas de opresión.

Así, cuando la espontaneidad camina junto a nosotrxsi y la imagen de Luciano no deja de ser manoseada por la prensa burguesa, un grupo de compxs deciden atacar la sede Santander Santiago ubicada paradógicamente al frente de la biblioteca de la UFro, al interior de la universidad, no es de extrañar. El saqueo incluyó coctel molotov, pintura, y camotazos que rompieron la sínica imagen de los ladrones, reivindicando con cada golpe la destrucción del capital y de todas las instituciones que estrujan la dignidad de los oprimidos, rememorando el acto de vencer el miedo, tal cual lo hiso el compa la madrugada del miércoles en la intersección de Victoria con Vicuña Mackena, tal cual lo levantamos hoy como un ejemplo de lucha y consecuencia contra el Capital y toda Autoridad.

Solidaridad con Luciano, su familia y todos los hermanxs que atentan y lo seguirán haciendo contra el capitalismo y el estado.

¡JÓVENES COMBATIENTES, INSURRECCIÓN PERMANENTE¡

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(en) * 325.nostate.net

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it – # cenere

4 Giugno 2011

Oggi, un giorno dopo l’incidente di Luciano Pitronello e il grande interesse dei media, oggi, quando i prigionieri mapuche hanno raggiunto gli 80 giorni di sciopero della fame, quando il caso bombas ancora continua, quando i salari non hanno smesso di essere inutili e l’educazione viene ancora usata dai guardiani del capitale come uno strumento di indottrinamento. Ci siamo mascherati e a Temuco abbiamo deciso di rompere con le abitudini quotidiane e mostrare il nostro scontento. Rivendicando la lotta sovversiva come uno strumento legittimo contro il capitalismo e tutte le forme di oppressione.

Quindi, quando la nostra spontaneità cammina con noi e l’immagine di Luciano non era più molestata dalla stampa borghese, un gruppo di compagni ha deciso di attaccare la sede del Banco Santander paradossalmente sita di fronte alla biblioteca all’interno della facoltà, questo non ci sorprende. L’attacco prevedeva molotov, vernice e lancio di pietre per danneggiare il volto cinico dei ladri, con ogni colpo per affermare la distruzione del capitale e di tutte le istituzioni che danneggiano la dignità degli oppressi, riaffermando con ogni colpo l’atto di vincere la paura, come i compagni che mercoledì all’incrocio tra Victoria e Vicuña Mackena, così come hanno fatto oggi con un esempio di lotta contro il capitale e ogni autorità.

Solidarietà con Luciano e la sua famiglia e tutti i fratelli e le sorelle che agiscono e agiranno contro lo stato e il capitalismo.

GIOVANI COMBATTENTI, INSURREZIONE PERMANENTE!


 

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