# cenere
Lettera di Panos e Stelios Anastasiadis sulla continuazione della detenzione di Ivan Gugov (caso Nadir).
Il 25 maggio sono state accettate le nostre richieste di rilascio così come quelle di Ivan Gugov per il caso Nadir. Questo automaticamente significava la fine della nostra detenzione, cosa che non è successa nel caso del nostro compagno. Ivan, dopo aver firmato i documenti del rilascio, è stato nuovamente ammanettato, trasportato all’Immigrazione e dopo alle celle di trasferimento a Diavata dove è ancora oggi dove deve affrontare una serie di comportamenti vendicativi e fascisti con conseguente minaccia d’espulsione, mentre inizialmente lui era detenuto con la spiegazione che per loro era un “sospettato di fuga”.
Nonostante Ivan abbia le stesse accuse degli altri compagni arrestati il 4 dicembre nello squat, tutti sono stati rilasciati con misure restrittive.
Lo stato, imprigionando e dividendo i combattenti trasferendoli in tutte le prigioni della Grecia, ora minaccia con misure fasciste la deportazione di un compagno perché ha la cittadinanza bulgara.
Chiediamo l’immediato rilascio del compagno.
Lui vive qui, lotta qui e deve rimanere qui.
Invitiamo tutti i compagni-combattenti a presentarsi in solidarietà fuori dal dipartimento dei trasferimenti a Diavata.
Pre-presidio Domenica alle 17 fuori dal Politecnico (il trasporto sarà in autobus).
Perché nessun combattente è da solo.
Perché la solidarietà ci riguarda tutti.
Rilascio immediato di Ivan Gugov, ora e subito!
Fratelli Anastasiadis