# cenere
Il 7 dicembre 2010 sono stati imprigionati i primi 2 dei 6 arrestati per la presunta partecipazione ad una “organizzazione terrorista”.
Alexandros Mitrousias è stato mandato nella prigione di Patrasso e Kostas Sakkas in quella di Navplio.
LE ARMI TROVATE AD AGRINIO SONO STATE CONSIDERATE “PULITE” DOPO APPROFONDITI ESAMI BALISTICI.
Come appare, i tentativi della polizia antiterrorista di collegare le pistole trovate in possesso di A. Mitrousias e K. Sakkas, e quelle trovate nella casa ad Agrinio, con gli attacchi terroristici e specificatamente con le azioni della Setta dei Rivoluzionari si sono rivelati infruttuosi. Nello specifico, gli esami balistici hanno mostrato che le pistole trovate nel “covo” all’angolo tra Daskalopoulou e Praidou non sono state usate in alcuna azione terrorista.
GLI ALTRI QUATTRO ARRESTATI PER PRESUNTA PARTECIPAZIONE AD UNA ORGANIZZAZIONE TERRORISTA STANNO AFFRONTANDO 4 ACCUSE E 2 CRIMINI BASATI SULLE LEGGI ANTITERRORISTE.
I prigionieri sono Stella Antoniou, Dimitris Michail, Christos Politis e Giorgos Karagiannidis che, dopo essere stati ascoltati prima dall’accusa e poi dal pubblico ministero, affrontano accuse riguardanti “reati” di costituzione e formazione e partecipazione in una “organizzazione terrorista”, “organizzazione terrorista”, “azioni terroriste”, “possesso e fabbricazione di esplosivi” e “possesso aggravato d’armi”.
Ciò che resta da vedere è quale comportamento terranno i presunti terroristi.
La scommessa per noi ora come ora è, più urgente che mai, determinare la linea della storia. Perché il capitalismo, la sua totale povertà e miseria che impone, non è una direzione a senso unico.
Christos Politis
Prigione di Grevena
8 Gennaio 2011
Il compagno ha visto accettata la liberazione oggi 9 maggio e sarà rilasciato domani dopo lo svolgimento delle procedure burocratiche, dovrà pagare una cauzione di 5000 euro.
Presto sarà di nuovo nelle strade insieme a noi.
Non sappiamo ancora le restrizioni assegnate al compagno.