# cenere
Rifiuto di apparire in aula per il caso della Organizzazione Rivoluzionaria Cospirazione delle Cellule di Fuoco.
Non intendo presentarmi come testimone in questa aula, perché il modo in cui si sta volgendo questo processo fin dall’inizio non rende onore a nessuno.
Questa mia azione è un minimo gesto di solidarietà e ammirazione verso i giovani combattenti-insorti, che si rifiutano di presentarsi qui, perché le loro richieste non sono state accettate (il non trattenimento dei documenti della gente in aula e la registrazione delle udienze), richieste che al momento sono, tra le altre cose, prerequisiti necessari per la conduzione di un processo. Quindi, questo processo chiaramente politico è stato trasformato in una parodia e in una corte speciale marziale.
E ovviamente l’obiettivo di tutti i meccanismi di potere è ovvio, l’affrontare gli insorti con piccole misure, nascondere la statura delle loro anime e menti, per non far sentire che loro hanno scelto percorsi difficili e che hanno rischiato tutti per la gloria dell’essere umano.
E ci sono ere nelle storia, come sta accadendo ora, dove i prigionieri politici trasformano le prigioni nei posti più luminosi del mondo.
Io spero e desidero che venga l’era delle persone genuine che non arresteranno combattenti come questi ma anzi ne ascolteranno le parole.
Athina Tsakalou
14/4/2011