Nottingham (UK) – Danneggiato supermercato in solidarietà con Kulon Progo

* 325.nostate.net

trad. Cenere

20 marzo

Domenica notte all’1:45 Tesco’s in Hucknall Road è stato visitato da alcuni individui. Come risultato di questa visita la sua porta d’ingresso è stata distrutta e sul muro è stato scritto “every little hurts”. L’abbiamo fatto a causa dell’odio per la manifestazione fisica di capitalismo che è Tesco’s.

L’abbiamo fatto inoltre come gesto di solidarietà con la gente di Kulon Progo in Indonesia che lotta con bellezza, rabbia e provocazione contro le forze capitaliste che stanno cercando di distruggere la loro terra. Sappiamo che i nostri tentativi sono piccoli, ma sono mandati con amore a chiunque lotta contro il sistema di distruzione e dominio.

Sappiamo che il capitalismo è qualcosa di più dei mattoni e intonaco di cui sono fatti questi edifici, sappiamo che essi sono qualcosa di più delle compagnie che lavorano fuori da questi edifici. Il capitalismo vive nelle nostre interazione e nelle nostre relazioni, e dobbiamo sfidarlo continuamente. La distruzione della proprietà sarà sempre una forma di questa sfida, una tattica che possiamo usare ogni volta che conviene. Ma è anche una tattica essere capaci di condividere la nostra affinità l’un l’altro, imparando l’un l’altro, sviluppando fiducia l’un l’altro, questi atti ci permettono temporaneamente di comprendere le nostre relazioni col capitalismo. Permettendoci di dimostrare che esso non è infallibile, che esso ha le su debolezze, e noi possiamo sfruttarle.

L’espressione della nostra rabbia contro i simboli del capitalismo ci rafforza e approfondisce il nostro desiderio di stravolgere il controllo che la società capitalista ha su di noi. Non resteremo seduti a lasciare che compagnie come Tesco’s rimangano prive di sfida così come esse cercano di frammentare le comunità delle quali noi siamo una parte. Tesco’s è la quintessenza dello sfruttamento aziendale e del monopolizzazione. Traendo profitto dalla mercificazione delle nostre diete, dal nostro nutrimento e della nostra relazione con la terra. La catena della merce della quale loro sono una parte è la catena dove tutto e tutti soffrono. Bene, fanculo Tesco’s, fanculo i distruttori aziendali della terra e di tutto ciò che la vive.

Con rabbia gloriosa ed eterno amore per tutti quelli che resistono contro lo sfruttamento aziendale.

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