Riceviamo e diffondiamo:
Grazie compas!
Tornati nelle amate vallate alpine, sentiamo l’impellenza di rivolgere due parole di riconoscenza a tutti coloro che hanno partecipato alla mobilitazione di solidarietà sviluppatasi dopo i fatti di Condove ed il nostro arresto, lo scorso 7 febbraio.
Comunicati, messaggi, lettere, iniziative, azioni in pieno giorno come al riparo del buio, saluti pirotecnici sotto le mura che ci rinchiudevano… tante facce di quella collettività non rassegnata, solidale e combattiva di cui da sempre, con orgoglio, ci sentiamo parte.
Vi siamo riconoscenti, compagni, per quanto vi abbiamo sentiti vicino nell’abominio delle ore passate in una cella, e alla nostra riconoscenza si affiancano le nostre famiglie e tribù, per tutto l’affetto e la forza con cui li avete abbracciati in queste due settimane.
Nel nostro cuore brillano le lotte di tutti coloro che, in ogni parte del mondo, nessuna gabbia potrà mai mettere a tacere, e davanti a noi tutti continueranno ad aprirsi i sentieri di un mondo libero da diseguaglianze, inquinamento e repressione!
Un abbraccio ribelle dalle Alpi occidentali!
Arturo e Guido