Messico – Il Frente de Liberación de la Tierra rivendica attacchi incendiari

…appartengo al circuito anarchico-rivoluzionario e ne sono orgoglioso.

Rappresento la sua nuova corrente, il Nichilismo Rivoluzionario e l’Anarchismo Antisociale…

parole del combattente Gerasimos Tsakalos

La solidarietà internazionalista è una delle armi più potenti delle quali disponiamo noi individui e gruppi anarchici, ciascuno al proprio posto, nella propria trincea. Da alcuni mesi questa solidarietà è divenuta evidente in Grecia, Italia, Argentina ed altri paesi, in cui s’è proposto un Fronte Internazionale di cospirazione contro lo stato-capitale.

A nostro avviso si tratta dell’inizio di una nuova tappa nella lotta insurrezionale mondiale. Come abbiamo detto in precedenza, lo stato ha implementato metodi più violenti contro di noi che siamo una molestia per i loro desideri di dominazione e di potere, per cui ha dato l’avvio a delle cacce inquisitoriali, sequestrando dei nostri compagni nei loro centri di domesticazione. Pertanto, anche noi dobbiamo cercare e adottare metodi più violenti contro i sostenitori della distruzione di tutto ciò che talvolta ci ha fatto sentire liberi.

Lo sappiamo molto bene, l’autorità ha raddoppiato i poliziotti per le strade, ha condannato i nostri compagni a trascorrere lunghi anni della loro vita in una cella, ha posto telecamere per le strade, dimostrando così la paura che hanno verso la corrente più radicale dell’anarchia. La corrente antisociale e insurrezionale, quella che non si tasta il cuore per attaccare fino ad ascoltare le loro ossa che si rompono, fino a vedere che il sangue fluisce dalle loro teste, fino a vedere che flaccidamente non riescono a restare in piedi dopo che bastoni e le pietre impattano nei loro corpi, fino a vedere che il fuoco li attornia in seguito al lancio delle molotov, e nel vedere le dita che volano a pezzi per un pacco bomba. Questa è la vera corrente che temono i dominatori, coloro che vogliono mantenere a qualsiasi costo i loro agi e comodità offerti da questo sistema tecnologico industriale. Hanno già visto che le nostre parole non restano nel futile, ma si convertono in atti selvaggi, nel caos sparso dappertutto e questo è ciò che essi temono, ciò che li fa riflettere seduti sulle loro poltrone di pelle, ciò che li rende insonni. Li terrorizza il fatto che siamo sempre più gli individui con qualità così grandi che gettiamo via la paura ed iniziamo (o meglio continuiamo) a propagandare l’insurrezione, che s’espande come la peste nera.

Con questo piccolo discorso ci assumiamo la responsabilità della collocazione di una falsa bomba che ha creato una mobilitazione delle forze di polizia in un KFC, durante la sua apertura, nel municipio di Coacalco, nel Estado de México il 4 gennaio. Allo stesso tempo, ma poco più avanti, abbiamo anche incendiato una cabina telefonica ed un furgone a lato della caserma dei vigili del fuoco.

Che patetico! Due incendi nelle vicinanze di una caserma dei pompieri!

Abbiamo così dimostrato che continuiamo ad esser vivi, che siamo per le strade, che non sono riusciti a fermarci e che la nostra creatività distruttiva può giungere a mettere sotto scacco ancora una volta l’autorità che si ritiene onnipresente ed onnipotente.

Salutiamo i gruppi e gli individui che adesso portano avanti una continua guerra sociale in Italia, Grecia, Spagna, Cile, Argentina ed altri paesi. Ed in particolare l’ELF della Russia, che ha iniziato a sabotare ed incendiare macchine distruttrici della terra, colpendo progetti di urbanizzazione lungo strade e boschi di Mosca.*

A costruire il Fronte Internazionalista in conflitto permanente contro lo stato-capitale!

Per la libertà degli eco-prigionieri Adrian e Braulio!

Per la libertà dei prigionieri membri della CCF Gerasimos Tsakalos, Panagiotis Argyrou!

Solidarietà diretta con i e le prigionieri/e in guerra in tutto il mondo!

Guerra contro la civilizzazione ed il sistema di dominazione!

Antisociali, anticlassisti ed antiantropocentristi, sempre!

Frente de Liberación de la Tierra/México

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1) ECOTAGE AT ELITE HOUSING CONSTRUCTION SITE

“A tracked dozer was torched by a group of ELF activists during the night of the full moon (22-23 of december). The vehicle was used as part of a gentrification project in a Moscow region, where local authorities decided to build an elite housing on the shores of a picturesque forest lake. As usual, the rich should pay a little more for their arrogance and disdain for common people (who were robbed of a place to walk and swim at), but most of all – for their raping of nature. Merry crisis and a happy new fear from russia!

ELF-Russia

2)ELF torch highway construction vehicles during New Year festivities

A new industrial development program kicks off in Russia for Moscow region starting from 01.01.2011.
It implies 90% deforestation works that will hit what’s left of local nature and wildlife, with numerous problems in tow like draughts, fires, polluted air and further deterioration of city ecology.
So in a gesture of contempt and defiance of these plans we set 2 excavators and an asphalt-laying contraption. Vehicles went up in flames soon after the clock hit 12 am, to the sound and light of various fireworks. It was a sight to behold.”

*directaction.info

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