Comunicado del Compañero Felipe Guerra

FIN DE LA HUELGA DE HAMBRE POR EL TRASLADO DESDE SANTIAGO 1

Tras 6 dias de huelga de hambre liquida, el jueves 30 de sept depusimos la movilizacion al conseguir nuestro objetivo y ser trasladados al CAS, aunque nuevamente a la seccion de maxima seguiridad.
La movilizacion levantada en santiago 1 y los gestos de afuera dieron frutos en esta pequeña batalla logrando frenar en parte la estrategia represiva de traslados y segregaciones que gendarmeria aplico el 23 de septiembre. Es inclusive la movilizacion en si misma un gesto innegable de lucha tanto de nosotros como rehenes del estado y de los solidarios afuera, donde comprobamos y vamos conociendo nuestras posibilidades, limitaciones y proyecciones, siempre infinitas.
Es el poder con sus distintos aparatajes e instituciones el que continuara buscando aniquilarnos como seres humanos y sujetos politicamente activos, a estar atentos ante las proximas jugadas de nuestros captores.
¿Victoria? Solo cuando volvamos a pisar las calles y de las prisiones queden ruinas,

* con tres kilos menos y ya recuperado… el pepa* Felipe Guerra*
prisionero politico antiautoritario
1 de octubre.

x libertadalos14a.blogspot.com

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Cile – Il compagno Felipe Guerra sulla fine dello sciopero della fame per il trasferimento a Santiago 1

Dopo 6 giorni di sciopero della fame, giovedì 30 settembre abbiamo terminato questa mobilitazione per aver ottenuto il nostro obiettivo, essendo stati trasferiti al CAS, sebbene ancora nella sezione di massima sicurezza.

La mobilitazione avviata nel carcere Santiago 1 e le azioni all’esterno hanno dato i loro frutti in questa piccola battaglia, riuscendo a frenare in parte la strategia repressiva dei trasferimenti e delle segregazioni che la Gendarmeria ha messo in atto il 23 settembre. La stessa mobilitazione in sé è un innegabile gesto di lotta sia da parte nostra come ostaggi dello stato che dei solidali all’esterno, dove verifichiamo e conosciamo le nostre possibilità, i nostri limiti e proiezioni, sempre infiniti.

E’ il potere con in suoi diversi apparati ed istituzioni che continuerà a cercare di annientarci come esseri umani e soggetti politicamente attivi. Stiamo attenti alle prossime mosse dei nostri avversari.

Vittoria? Solo quando torneremo ad esser liberi e solo dopo che delle prigionie non resteranno altro che macerie.

*con tre chili in meno e già recuperato… el pepa* Felipe Guerra

prigioniero politico antiautoritario

1 ottobre

x libertadalos14a.blogspot.com

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