fonte: Liberación Total
Comunicato:
Ci assumiamo la responsabilità dell’incendio provocato la notte di venerdì 11 giugno davanti al Centro de Reinserción
Social, ufficio della Gendarmería de Chile, in Av. Macul #821, comune di Ñuñoa.
Non c’è stato bisogno di una grande massa per perpetrare quest’attacco. Ci siamo riuniti in alcuni individui solo per quest’azione.
Dichiariamo:
1. Mettiamo in discussione il fatto che quest’ufficio continui a funzionare di fronte all’Ex-Pedagógico, istituzione che
dev’essere distrutta anch’essa, ma della quale non possiamo negare le sue storiche giornate di combattimento da strada.
2. Ricordiamo il Mauri nell’azione e nel fuoco, attaccando la stessa istituzione che egli desiderava far saltare in aria la notte della sua morte.
3. Non permetteremo pestaggi contro i nostri compagni incarcerati, come hanno fatto con Huini ne la Cárcel de Alta Seguridad, la scorsa settimana. Gendarmi, questa è una minaccia. Ogni maltrattamento ai nostri fratelli sarà pagato secondo come lo riterremo opportuno.
Nessun Carcere. Nessun prigioniero
Morte crudele ai Gendarmi
Morte ad ogni Carceriere
Grupo Hermanado en el Incendio