fonte: ALF Messico
Durante la notte di domenica, 25 aprile 2010, due ordigni incendiari di gran
potenziale sono stati collocati sotto le ruote di 2 camion di
proprietà del circo ATAYDE HERMANOS, parcheggiati in un
terreno di Tlalpan, Messico D.F.
Con l’incendio di questi camion, il nostro obiettivo è stato
quello di danneggiare economicamente le attività e le
proprietà del circo, in quanto gli animali vi vengono
torturati sia fisicamente che psicologicamente, facendoli sfilare in
circolo come fossero degli oggetti da sfruttare in nome del
cosiddetto intrattenimento. Il dispositivo ha funzionato come
desiderato.
Questi animali silvestri vengono allontanati dai loro habitat naturali e
costretti a vivere in sovraffollamento in carceri di cemento,
maltrattati fisicamente dai “maestri”, separati dalla
famiglia originaria, costretti ad effettuare gesti umilianti di
fronte ad una moltitudine scherzosa; il tutto per far riempire le
sporche tasche degli egoisti approfittatori. C’è bisogno di
realizzare azioni di vendetta contro coloro che beneficiano della
sofferenza e della miseria degli esseri viventi.
Gli animali utilizzati nei circhi non esistono per l’intrattenimento di
quelli che in qualche maniera cercano di sfuggire da un’esistenza
miserabile. Questi animali esistono per i loro fini e noi non la
smetteremo di distruggere la proprietà degli sfruttatori degli
animali fino a che non saranno liberati… Faremo quel che sarà
necessario!
Son finiti i tempi delle proteste passive davanti ai circhi, con
“attivisti” che spargono lacrime di fronte agli scherni dei
circensi.
Adesso, l’azione sarà contundente e diretta contro quelli che dominano
la fauna e la flora di questo pianeta.
Solidarietà rivoluzionaria a Diego Alonso ed a tutti i nostri compagni che
come lui sono rinchiusi nelle carceri per lottare per la libertà
degli animali.
Gli animali non sono macchine, né sono una nostra proprietà
privata per l’intrattenimento!
Liberazione animale adesso!
FRENTE DE LIBERACION ANIMAL MEXICO/ ANIMAL LIBERATION FRONT