fonte: Fondazione Roscigna
Perché abbiamo attaccato un commissariato di Villaverde alto a capodanno?
Per i suoi abusi, galanterie e umiliazioni verso i e le detenuti/e.
Per la sua insistenza nel controllare, video-vigilare ed identificare la gente.
Per la sua funzione di difensore armato di un ingiusto ordine sociale ed economico.
Perché è facile ed è alla portata di chiunque.
Perché se lo meritano.
Per questo abbiamo lanciato bottiglie incendiarie contro un’auto privata all’interno del posteggio del commissariato della polizia municipale di Puente Alcocer.
In seguito sono arrivati i blindati dei loro cugini maggiori antisommossa, un’altra volta resteremo ad attenderli…
Siamo felici per aver trascorso quella notte con altri fratelli e sorelle incendiari/e in Messico, in Cile, a Barcellona, in Galizia… e persino nella città in cui ci è toccato vivere: Madrid!
Un abbraccio solidale a tutti e tutte i/le compagni/e prigionieri/e. Il nostro miglior omaggio è quello di continuare la vostra/nostra lotta.