fonte: Fondazione Roscigna
La notte di mercoledì 11 novembre abbiamo collocato una bomba carta all’esterno del carcere di sterminio femminile ex-COF. L’oscurità è stata nostra compagna e complice. Ci ha accompagnati mentre burlavamo videocamere e carcerieri. Il nostro obiettivo: spezzare l’isolamento dello Stato sui compagni sequestrati attraverso una piccola azione di solidarietà, che può e deve contagiare, moltiplicandosi e divenire più pericolosa.
C’è solo bisogno di programmare in modo da sferrare colpi abili e sicuri, il convincimento è che il potere è vulnerabile e la decisione è quella di rischiare il tutto in questa lotta a morte contro l’autorità.
Con quest’azione inviamo il nostro saluto alla compagna Flora Pavez, ai compagni Axel Osorio, Marcelo Dotte, Esteban Huiniguir, Matias Castro e Pablo Carvajaval; inviamo un saluto anche ai compagni sequestrati dallo Stato in altre parti del mondo, a Gabriel Pombo Da Silva e Marco Camenisch e a tutti i compagni prigionieri della guerra sociale.
Per la distruzione di ogni forma di carcere
Prigionieri in guerra per le strade!!!
A moltiplicare gli attacchi contro il potere,
COMPAÑERO MAURICIO MORALES PRESENTE!!!