chi difende un crumiro difende lo sfruttamento
mayo 11, 2012
En la madrugada del miércoles 8 de Mayo habían sido detenidos dos compañeros, uno de ellos en su lugar de trabajo y el otro en su casa. Fueron trasladados al Departamento de Operaciones Especiales y en la mañana del Jueves 9 hasta el Juzgado, donde declararon.
Uno de ellos quedó libre, mientras que el compañero David fue procesado con prisión por agredir un taxi que estaba trabajando el 1˚ de Mayo.
La sentencia sería de entre tres meses y tres años de prisión, según el juez se manifieste en el lapso de los próximos diez días y se lo acusaría de violencia privada y por daños materiales a vehículos.
Pero lo que el Estado condena no es sólo eso, lo que se condena es la agresión contra los alcahuetes de sus patrones ya que a los poderosos no les conviene para su mundo de explotación, lo que se condena es la ruptura con las condiciones de vida que el Estado y el capital imponen.
Y a la vez generar miedo a todos aquellos que se les ocurre no agachar la cabeza o mirar para otro lado, los que no se resignaron, los que no aceptan este modo de vivir.
Es por esto que hacemos un llamado a solidarizar, que se sepa que ningún compañero está sólo.
Viernes 11 de Mayo: Concentración en la Plaza Libertad a las 16 hs. por la libertad del compañero anarquista David.
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Uruguay – Compagno anarchico arrestato per scontri con i crumiri il 1° maggio
11 maggio 2012
All’alba di mercoledì 8 maggio sono stati fermati due compagni, uno di essi sul suo posto di lavoro ed un altro a casa. Sono stati trasferiti al Departamento de Operaciones Especiales e la mattina di giovedì 9 sono stati condotti in tribunale per la formalizzazione delle accuse.
Uno di essi è stato rimesso in libertà, mentre il compagno David è stato condannato per direttissima per l’aggressione di un tassista che stava lavorando il 1° maggio.
La condanna potrebbe andare dai 3 mesi ai 3 anni di carcere, tutto dipende dalla decisione del giudice che sarà resa nota tra una decina di giorni per le accuse di violenza privata e danneggiamento materiale di veicoli.
Ma quel lo Stato condanna non è solo questo, il compagno è stato condannato per l’aggressione di lacchè dei padroni, visto che ai potenti non conviene per il loro mondo di sfruttamento. Ad esser condannata è la rottura, la messa in discussione delle condizioni di vita imposte dallo Stato e dal capitale.
E magari si vuol generare paura a tutti quelli che osano non chinare la testa o volgere lo sguardo dall’altro lato, quelli che non si rassegnano, che non accettano questo modo di vivere.
E’ per questo che rivolgiamo un appello a solidarizzare, che si sappia che nessun compagno è solo.
Venerdì 11 maggio: Presidio in Plaza Libertad alle ore 16, per la libertà del compagno anarchico David.