# cenere
La casa di un agente di polizia di Fresno è stata oggetto di un attacco esplosivo nella prima mattinata di domenica. E’ la seconda volta che un agente diventa bersaglio di attacchi incendiari in meno di tre settimane.
La polizia di Fresno non sta identificando l’agente donna. Lei ha finito il turno alle 2. Trenta minuti dopo il suo arrivo nell’abitazione a nordovest, il capo Jerry Dyer parla di un incendiario che ha colpito più volte. “Sono state lanciate diverse molotov contro l’abitazione causando danni sia interni che esterni. I vigili del fuoco di Fresno hanno subito spento il fuoco”.
Le finestre e l’ingresso sono stati sbarrati. La polizia di Fresno e l’unità incendiaria stanno conducendo insieme le indagini.
“Prima di tutto c’è da vedere se era lei l’obiettivo e, se così fosse, se la causa è il suo essere un’agente di polizia”, ha detto il capo Dyer.
Due settimane e mezzo fa un incendiario ha colpito la stazione di polizia nella parte sudovest di Fresno. Una volante è stata bruciata. Due macchine parcheggiate lì vicino appartenenti a due agenti sono state bruciate. Ma è il caso dell’incendio di domenica mattina che preoccupa il capo. “Ciò che preoccupa di più non è solo il suo essere agente di polizia ma il fatto che c’era un’altra donna e tre bambini nell’abitazione”.
Dyer dice che il suo dipartimento sta agendo per assicurare sicurezza all’agente, alla sua famiglia e alla sua casa. Fino ad ora non è stata posta in congedo.
Il capo ha anche inviato una mail ad ogni agente del dipartimento di Fresno, ricordandogli di stare attenti fino alla cattura dell’incendiario.