Berlino – Rivendicazione della lettera bomba inviata a Frank Henkel

* actforfreedomnow

# cenere

Berlino, 20 Agosto 2011

Il comunicato è stato pubblicato alcuni giorni prima che Frank Henkel ricevesse la “lettera bomba”. Alla fine della “lettera bomba” c’era un involucro con un po’ di polvere nera (che si può prendere dai fuochi d’artificio) e un meccanismo che faceva partire la sigla “Once upon a time in the wild west”. Un meccanismo usato spesso nei biglietti d’auguri. La “bomba” non era stata fatta per esplodere. Così alla fine vogliamo chiamarla “falsa lettera bomba”, essendo usata per minacciare qualcuno.

Rivendicazione pubblicata su Indymedia:

Oggi abbiamo inviato una lettera bomba al principale candidato del CDU (partito conservatore), Frank Henkel, che vive in Friedrichsgracht 56, 10178, Berlino. Abbiamo avuto cura di mettere il giusto quantitativo di polvere nera per evitare potenziali ferite mortali. L’ordigno non può esplodere nel tragitto per errore.

Frank Henkel è stato tenuto in considerazione per una soluzione così drastica visto che è un piromane nella sua testa, che, tramite la sua propaganda, cerca di spingere gli altri a esprimere il loro razzismo, darwinismo sociale e un anticomunismo militante in modo brutale.

Uno dei suoi temi più amati sono i migranti che si rifiutano di integrarsi e che vivono fuori il welfare tedesco. Con queste dichiarazioni lui offre agli estremisti di destra la legittimazione per attaccare la gente che sembra essere “straniera”.

Con lo stesso tono fa propaganda contro sinti e rom: durante un incontro per le elezioni, ha descritto la sua vita a Berlino come un “problema di zingari”. Si può notare ancora la sua affinità con le idee di estrema destra nelle sue ultime dichiarazione sugli incendi delle macchine. Nel suo mondo si dovrebbero eliminare i conflitti sociali con ogni mezzo necessario, anche con l’uso dei vigilantes.

Con una tale posizione Frank Henkel sarebbe però solo uno dei tanti cittadini conservatori in questa città, se solo non avesse la possibilità di diventare il sindaco di questa città, grazie alle paura degli elettori. La sua elezione porterebbe sicuramente brutte conseguenze per i gruppi contro cui ha fatto propaganda durante la sua campagna elettorale.

Sotto di lui, la polizia agirebbe ancora più brutalmente contro la gente senza passaporto tedesco e porterebbe la lotta contro gli antifascisti e gli spazi liberi autonomi su un livello a militare. Tramite la nostra piccola lettera bomba Frank Henkel si brucerà di striscio le sue dita e speriamo capirà che ogni persona di destra è sempre un obiettivo della resistenza antifascista. Con la nostra azione non miriamo per nulla a prendere parte per gli indicibili candidati del SPD. Comunque crediamo che ci sia un pericolo più elevato in riferimento a Henkel visto che i suoi sostenitori sono più inclini alla violenza rispetto alla media dei berlinesi.

La CDU è ancora composta da vecchi combattenti di prima linea, che ancora stanno cercando di intraprendere la lotta di difesa contro presunti pericoli provenienti da fuori, nonostante la caduta della DDR. I tipici sostenitori della fazione di Henkel vogliono proseguire la lotta quotidiana contro i poveri, i graffitari e i vandali con l’istituzione della riserva poliziesca volontaria. Un programma di questo tipo è supportato dalla classe media che teme la sua rovina sociale. Al fine di convincerli Henkel ha coinvolto molti studenti membri di confraternite studentesche.

Oltre alla brutale violenza poliziesca, una città gestita da Henkel spingerebbe ancora più i cittadini a diventare spie.

Le soffiate reciproche e le spiate sarebbero la colonna di un sistema che incita gli uni contro gli altri in modo che ci si dimentichi dei propri errori. Frank Henkel mira ad aumentare la sorveglianza nelle stazioni e sui treni, volendo anche garantire la sicurezza nella metropolitana. Quelli che saranno sempre più attaccati sono quelli senza biglietto, mentre i suoi amici ai vertici della BVG (compagnia responsabile dei trasporti pubblici berlinesi) avranno grandi guadagni.

I nostri compagni in Grecia hanno riservato la stessa cosa ai nemici di una società libertaria, inviando similari lettere bomba.

Hanno superato i limiti e hanno offerto un importante contributo alla destabilizzazione dell’élite. Noi vogliamo introdurre la forma d’azione della lettera altamente esplosiva piuttosto che l’aspetto dell’incendio delle macchina che potrebbe colpire presunte persone normali e quindi apolitiche. Attraverso la consegna individuali di questa lettera di protesta raggiungiamo più da vicino quelli che prendono le decisioni circa le politiche irresponsabili.

Nihilist tendency of the autonomous Groups

 

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