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trad. Cenere
Aggiornamenti sul processo ad Atene ad Aris Sirinidis
10/3/2011
In aula era presente lo stesso accusatore che ha ordinato la carcerazione preventiva di Aris e ciò è stato considerato discriminatorio (quanto meno) nei riguardi del compagno. La richiesta della difesa di cambiare l’accusa è stata accettata e il processo è continuato per un po’ fino alla sua interruzione. Fuori dal tribunale, dove la gente che si era riunita in solidarietà tentava di entrare, c’è stato qualche piccolo scontro con un’unità della YMET (forze speciali) che si è precipitata sul posto per fermarli. Inoltre la difesa di Aris ha insistito su due punti. Primo: l’esame del DNA solo da parte dei laboratori forensi della polizia greca senza avvalersi di un altro esame fatto da un altro laboratorio scientifico. Secondo: Aris ha un alibi perché era in un bar e l’accusa afferma che lui andò via, si cambiò i vestiti, sparò, si ricambiò i vestiti e tornò nel bar. Questo è uno scenario estremo che non può essere accettato in aula perché è capzioso e mira alla condanna dell’accusato.
Il processo continua il 17 marzo alla Corte d’Appello.
Aggiornamenti sul processo alla CCF ad Atene
10/3/2011
Sono stati espressi dubbi dopo la testimonianza, nel processo per il caso dell’organizzazione rivoluzionaria Cospirazione delle Cellule di Fuoco, del poliziotto che ha riconosciuto il viso dell’accusata, Konstandina Karakatsani, la ragazza che è stata vista entrare nell’abitazione a Halandri.
Il poliziotto A, Paraskevas Hinopoulos, che ha condotto l’operazione di appostamento per l’abitazione a Halandri, presunto covo dell’organizzazione, ha risposto alle domande della difesa, che è scettica in merito al fatto che Konstandina Karakatsani sia la stessa ragazza che lui ha visto entrare e uscire dall’appartamento.
“Mi avevano fatto notare un’altra ragazza che doveva essere la Karakatsani. La ragazza che vedo qui oggi non credo sia la Karakatsani che pensavo”, ha detto il testimone, dopo le incalzanti domande della difesa.
Prima, aveva testimoniato l’ex vice ministro degli Interni Panagiotis Hinofotis, in carica per questioni di ordine pubblico, in merito all’attacco esplosivo che ebbe luogo nella sua casa a Paleo Faliro l’11/7/2009, azione che fu rivendicata dalla “Cospirazione delle Cellule di Fuoco”.
Nella testimonianza, Mr. Hinofotis ha detto che l’esplosione fu davvero piccola, dicendo che non avrebbe potuto ferire un uomo.
Aggiornamenti sul processo di Polis e Vaggelis a Salonicco
10/3/2011
Venerdì 11 marzo continuerà a Salonicco il processo d’appello dei nostri compagni Polykarpos Georgiadis e Vaggelis Xrisoxoidis, condannati inizialmente a 22 anni ciascuno, per la partecipazione al rapimento del rispettabile uomo di famiglia e ex presidente dell’associazione degli industriali greci, insieme al latitante Vasilis Paleokostas, a cui offrirono rifugio.
Indirizzo temporaneo: Filakes Diavatwn P.O. 54012. Invito. Sapete cosa fare.