trad. Cenere
Oggi 17.11 il compagno Rami Syrianos è stato trasferito alla prigione di Nigrita a Serres. Dopo il suo arrivo, durante la perquisizione corporale, gli è stato chiesto di levarsi le mutande, cosa che ovviamente il compagno si è rifiutato di fare. Per il suo rifiuto, gli è stato detto che verrà fatto un rapporto e poi è stato condotto nelle celle dei nuovi entrati.
Ricordiamo che venerdì 11.11 il compagno era stato trasferito dalla prigione di Ioannina a quella di Diavata. La stessa cosa gli era stata chiesta durante l’umiliante pratica della perquisizione corporale e il compagno si era rifiutato. Ciò gli è costato un’udienza disciplinare lunedì 14.11, ed è stato mandato 10 giorni in isolamento e ad un trasferimento disciplinare.
Per via dell’incidente ieri, mercoledì 16 novembre, nel pomeriggio c’è stato un presidio di circa 100 solidali fuori la prigione di Diavata, per circa un’ora si sono fatti cori, ai quali hanno risposto i prigionieri con urla e cori.
NESSUN COMPAGNO E’ SOLO NELLE MANI DELLO STATO
LA SOLIDARIETA’ E’ LA NOSTRA ARMA