trad. cenere
Rami Syrianos andrà a processo il 5 dicembre
Il compagno è prigioniero dal 1 febbraio nella prigione di Ioannina accusato della rapina ad un’asta statale di auto a Neapoli, Salonicco. I meccanismi oppressivi dello stato, poco dopo il suo arresto, hanno arrestato anche K.S. come presunto secondo partecipante alla rapina. Il fatto che K.S. – per anni bersagliato dai poliziotti a causa delle sue azioni combattenti – stesse lavorando all’università durante la rapina davanti a dozzine di persone che lo hanno confermato legalmente non impedisce all’accusa di affibbiargli dei reati, senza comunque imprigionarlo