trad. Cenere
Doveva essere un giorno di propaganda nazionalista, con parate militari nel territorio greco (una tradizione della passata dittatura militare) per celebrare la “giornata nazionale”, ma le cose sono andate un po’ differentemente. A Salonicco, il presidente greco della democrazia è stato costretto a lasciare la parate militare sotto la contestazione costante di centinaia di persone – la parata è stata poi cancellata. A Patrasso ed Eraklion, i politici locali sono stati coperti di uova e insulti.
Nella città del nord Xanthi, gli studenti locali hanno abbandonato la parata, scegliendo piuttosto di protestare nelle strade della città.
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=z_jPZo44_mk#!
…e nella piccola città della Grecia centrale Trikala, un locale deputato del PASOK, mentre veniva insultato da centinaia di persone, è stato picchiato da un dimostrante arrabbiato:
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=6NAJqq54BtI#!
Ci sono notizie di successivi scontri a Agrinio, Pyrgos, Mitilene e molte altre città greche. Gli eventi di oggi sono senza precedenti, è la prima volta che le parate militari vengono cancellate a causa della rabbia popolare.