# cenere
All’inizio di Luglio il governo greco, agendo esclusivamente in nome dello stato di Israele, ha ordinato il divieto di navigazione alla Freedom Flotilla 2, un gruppo di navi che porta aiuto umanitario nella striscia di Gaza in solidarietà con i palestinesi.
Senza dubbio, il blocco delle navi da parte degli uomini della guardia costiera greca, e il successivo divieto di navigazione ordinato dal Ministro della Protezione Pubblica non sono solo “incidenti isolati” di derive autocratiche, visto che l’autocrazia è di fatto la politica della democrazia parlamentare; essa prevale ovunque: dagli scontri aperti nei cortei alla brutale repressione della resistenza e delle manifestazione di protesta. Dall’intensificazione dell’attacco del Capitale contro il proletariato alle relazioni tra i nuovi giannizzeri di EL.AS. (Polizia Greca) e i gruppi di estrema destra.
Il divieto di navigazione si somma non solo col dogma repressivo adatto alle crisi finanziarie ma anche al nuovo dogmatico e finanziario-militare dare e avere, nel contesto dell’alleanza tra stato greco e israeliano.
Di fronte a questa autocrazia, attiviamo la nostra solidarietà internazionalista!
Solidarietà con le migliaia di prigionieri politici palestinesi che hanno iniziato lo sciopero della fame nelle prigioni israeliane il 3 luglio.
LIBERTA’ PER TUTTI I PALESTINESI
Polykarpos Georgiadis, Michalis Traikapis, Alekos Kossyvas, Nikoz Maziotis, Kostas Gournas, Pola Roupa, Dimitris Koufontinasa, Yannis Dimitrakis, Simos Seisidis, Kostas Sakkas, Nina Karakatsani, Stella Antoniou.