Frente a tan dolorosa situación creemos necesario compartir algunos alcances con respecto a la situación del compañerx y amigx Luciano.
Por la gravedad de su salud, ha estado expuesto a constantes chequeos e intervenciones médicas, pero lo principal es aclarar que TODAS LAS DECISIONES que han sido tomadas con respecto a Luciano. HAN SIDO TOMADAS POR SU FAMILIA DE ORIGEN (mamá, papá y hermanxs) que sin conocer a nuestrx Tortu, en lo absoluto se han tomado y apropiado atribuciones con respecto a:
1. Su traslado desde la posta central a la aburguesada clínica INDISA donde se le han realizado distintas intervenciones (amputación de su mano derecha y parte de su mano izquierda, trasplantes de piel en ambas piernas por sus quemaduras moderadas. Aclarar también que no perdió sus globos oculares sino ambas corneas.
2. Con respecto a las visitas, la familia y en especial su “madre” (una de las personas que Luciano menos veía) ha querido controlarlas, restringiéndose a “autorizar” solo a quienes ella estime conveniente y en su presencia, además de expresar su total desagrado con las personas más cercanas y queridas por Luciano llamándolas despectivamente “lxs anarquistas”.
En estos difíciles momentos creemos de vital importancia acompañar a sus amigxs y compas más cercanxs, rompamos el miedo y el cerco que interponen entre nosotrxs, expresémonos nuestros lazos de solidaridad con imaginación y creatividad.
Creemos nuestros canales para comunicarnos y hagámosle frente de pie (aunque nos sea difícil) a esta situación.
Gracias a lxs compañerxs que nos han brindado su apoyo y cariño directa e indirectamente.
Por un llamado a la solidaridad y a las acciones en contra lo que nos oprime.
CONTRA TODA AUTORIDAD! LUCIANO, TORTUGA PRESENTE!!
_____________________________________________
Cile – Parole di alcuni amici e compagni di Luciano
# cenere
Di fronte ad una situazione così dolorosa, crediamo sia necessario diffondere alcuni sviluppi rispetto alla situazione del nostro compagno e amico Luciano.
Vista la criticità della sua salute, è stato soggetto a continui controlli medici ed interventi, ma cosa più importante è chiarire che TUTTE LE DECISIONI che sono state prese rispetto a Luciano SONO STATE PRESE DALLA SUA FAMIGLIA DI ORIGINE (madre, padre e fratelli) che senza conoscere il nostro Tortu, sono assolutamente responsabili rispetto a :
1 Il suo trasferimento dall’ospedale centrale alla clinica borghese INDISA dove gli hanno fatto molti interventi (amputazione della mano destra e parte della sinistra, innesti di pelle su entrambe le gambe per le bruciature moderate. Sempre per chiarire, lui non ha perso interamente i bulbi oculari ma entrambe le cornee).
2 Rispetto alle visite, la famiglia e specialmente sua “madre” (una delle persone che Luciano vede poco) ha cercato di controllarle, scegliendo di “autorizzare” solo quelli che lei reputa appropriate e in sua presenza, esprimendo anche il suo totale malcontento verso le persone più vicine e più amate da Luciano, chiamandole in modo dispregiativo “gli anarchici”.
In questi momenti difficili crediamo sia di vitale importanza accompagnare un nostro amico e compagno ancora più da vicino, dobbiamo rompere la paura e le barriere che stanno tra di noi, dobbiamo esprimere i nostri legami solidali con immaginazione e solidarietà.
Noi crediamo nei nostri canali per comunicare e dobbiamo resistere (sebbene possa essere difficile per noi) in questa situazione.
Grazie ai compagni che ci hanno supportato e amato direttamente e indirettamente.
Per un appello solidale ad agire contro ciò che ci opprime.
CONTRO OGNI AUTORITA’! LUCIANO TORTUGA PRESENTE!