trad. Cenere
Sono passati più di 2 anni dall’insurrezione di Dicembre e lo stato ha conservato la sua maschera sociale nel ripostiglio della storia.
Rigide misure di sterminio economico dei cittadini e selvaggia repressione per ogni opinione diversa rappresentano il manifesto delle politiche che gestiscono i nostri destini.
Lo stato di polizia e le decisioni economiche che cancellano qualsiasi democrazia fosse rimasta in questa terra, imponendo, incarcerando e uccidendo.
Dal ruolo dello stato per le informazioni sugli arresti degli individui, l’attacco del MAT (poliziotti antisommossa) a Keratea, l’attacco agli scioperanti…fino all’opposizione dei combattenti nei volgari resoconti delle notizie della polizia, potete vedere la società che loro sognano per il futuro.
Che collabora e si inchina.
Come ai vecchi tempi, nei “bei” giorni dell’occupazione nazista, il collaborazionismo di una parte della società con le forze di repressione ( potremmo dire occupazione ) tiene bene.
Dai caffè nei luoghi di ritrovo dei reparti DIAS alla consegna di attrezzature da parte di grandi compagnie, si compone il nefasto giro dei collaboratori del regime.
La scuola-guida “Zografos” dichiara “siamo stati dal 17 al 25 Ottobre nell’edificio della Scuola degli Ufficiali della polizia greca. Abbiamo partecipato agli eventi per la celebrazione del Giorno della Polizia”.
Sono queste merde che hanno addestrato la feccia dei reparti motorizzati di sicurezza e i loro agenti.
Quindi l’1/3/2011 abbiamo organizzato un simbolico attacco incendiario contro una di queste scuole della compagnia in Formionos street 11 a Kesariani, Atene.
La nostra partecipazione nel giorno di lutto della Polizia (a proposito dell’incidente a Rendi) è stata un caso ma crediamo di aver fatto centro.
Mandiamo un messaggio in tutte le direzioni, siamo nelle strade e intensificheremo gli attacchi contro le spie e i collaboratori delle forze di occupazione.
Inviamo i nostri saluti militanti con il pugno alzato verso i combattenti prigionieri e non.
ONORE ETERNO A LAMBROS FOUNDAS