Vogliamo salutare la FAI-Cellula Rivoluzionaria Lambros Fountas per i recenti attacchi alle ambasciate del Cile e della Svizzera, in Italia. Ed a proposito delle critiche rivolte a queste azioni da parte dei prigionieri politici di Lotta Rivoluzionaria (Grecia), i compagni Pola Rupa, Nikos Maziotis e Kostas Gurnas sono in tutto il loro diritto nel redigere comunicati e persino nel criticare le azioni di altri gruppi insurrezionali. Ma vogliamo dire che il funzionario di un’ambasciata dello Stato del Cile è un obiettivo politico, non lo vediamo come una persona estranea “al sistema, alle sue istituzioni ed a quelli che le rappresentano e le proteggono“. Noi sottolineiamo che qualsiasi funzionario di una rappresentanza diplomatica, dall’ambasciatore all’usciere, è un potenziale obiettivo da attaccare, è un rappresentante di quelle macchine di terrore che sono gli Stati.
Da qui vogliamo dire alla Federazione Anarchica Informale, e ci auguriamo che riescano ad ascoltare le nostre voci, che siamo orgogliosi che uno dei suoi gruppi federati si chiami “Sorelle in armi – Nucleo Mauricio Morales / FAI“. Questo è internazionalismo, con le parole e con le azioni.
Il caro Mauricio è con noi, nei nostri cuori. Perché la sua morte, e quella di qualsiasi rivoluzionario caduto in combattimento, è un eterno appello a lottare. Essi possono esser rivendicati da qualsiasi compagno che si lanci nella gioia del combattimento, in qualsiasi parte del mondo. I loro nomi ed i loro esempi volano liberamente. Non sono proprietà di nessuno.
ONORE E GLORIA AL COMPAGNO MAURICIO MORALES!
ONORE E GLORIA AL COMPAGNO LAMBROS FOUNDAS!
VIVA LA FAI!
Dal territorio del Cile,
Algunos Insurrectos.
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Ma quindi colpire i lavoratori figli di compagni perseguitati da pinochet è un atto rivoluzionario?
Questo è solo colpire nel mucchio. Altro che combattere.