Svolta nell’inchiesta sull’assalto del 28 ottobre scorso a Sociologia con i fumogeni, dove il professor Roberto Toniatti venne ricoperto di vernice: gli inquirenti hanno perquisito diciotto case di anarchici a Trento, Rovereto e in Veneto, per ritrovare indumenti con tracce di vernice.
Nel corso del blitz un gruppo di anarchici aveva interrotto una conferenza sulle missioni dei militari all’estero gettando vernice contro i relatori.
Le perquisizioni eseguite dai carabinieri del reparto operativo del Comando provinciale di Trento, su disposizione del sostituto procuratore Giuseppe De Benedetto, hanno riguardato 18 esponenti dell’area anarchica di Rovereto.
Sarà ora la magistratura a vagliare i risultati delle perquisizioni ai fini di eventuali provvedimenti penali. In flagranza di reato il giorno dell’assalto era stato arrestato un giovane di Rovereto, che era stato condannato con rito direttissimo a sei mesi di reclusione e scarcerato con obbligo di dimora.
Erano seguite indagini per individuare gli altri componenti del gruppo.
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fonte: stampa locale, 03.12.10
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Rovereto e Trento – Perquisite le abitazioni di diversi compagni/e
* informa-azione.info
Questa mattina all’alba (2 dicembre), i carabinieri hanno perquisito una quindicina di abitazioni tra Rovereto e Trento (più una a Treviso). I militi, eseguendo un mandato emesso dalla procura di Trento e riferito a diciotto tra compagni e compagne, cercavano materiali (indumenti, vernice, volantini) collegati all’incursione con fumogeni e vernice durante la conferenza a Sociologia, il 28 ottobre scorso, di un professore di diritto e due ufficiali dei carabinieri sulle “missioni di pace” del governo italiano all’estero. Almeno un centinaio i carabinieri mobilitati per le perquisizioni.
Che dire? Quello che abbiamo già detto. Contro i professionisti della guerra e i loro reggicoda accademici un po’ di vernice è il minimo.
anarchici