Campeggio Internazionale Libertario Antimilitarista ed Antinucleare
Villaggio Camping “Porto Corallo” – Villaputzu (CA)- 1, 2 e 3 ottobre 2010
A cura dei compagni e delle compagne che propongono il Campeggio
Nel proporre il seguente svolgimento delle iniziative si son seguiti alcuni criteri di fondo:
1) il Campeggio lo concepiamo come rafforzamento della prassi di compenetrazione reciproca fra i fautori della lotta contro il Poligono Interforze del Salto di Quirra e la popolazione residente mirata alla costituzione nei diversi paesi di gruppi autonomi di lotta contro la base. Pertanto il Campeggio effettuerà delle iniziative pubbliche in alcuni comuni ed al contempo sarà fautore di iniziative al proprio interno a cui invitare la popolazione residente;
2) alcuni spazi temporali della 3 giorni son da riempire di iniziative che ci auguriamo scaturiscano dalle proposte e creatività dei partecipanti, appositamente discusse e valutate in sede assembleare. I proponenti il Campeggio si riservano comunque delle proposte da avanzare per riempire tali spazi – ed a tal fine si organizzano e preparano – qualora non ve ne siano di alternative;
3) trattandosi di uno spazio libertario la partecipazione alle, e la condivisione delle, iniziative proposte son ovviamente soggette alle scelte di ogni singolo partecipante ed a quanto emergerà, anche di alternativo, dalla socializzazione al campeggio delle tensioni dei partecipanti.
Di LOGISTICA e altro
a) per questioni di energie materiali, e per non impedire ad alcun compagno di partecipare alle iniziative sarà possibile garantire solo il pasto serale, anche per quanti non mangiano né carne né prodotti animali (sulla base delle nostre capacità culinarie), per il quale pasto sarà richiesto il contributo pari alla spesa sostenuta. Il pasto (serale) verrà consumato nello spazio sociale del campeggio e potrà essere contestuale pure a delle iniziative interne. Per scelta di fondo, invece, abbiamo rifiutato la validità di qualsiasi “baretto” o “spaccio” di bevande all’interno del campeggio (nel Villaggio Camping comunque sussiste un minimarket cui potranno attingere i presenti);
b) i compagni vengano provvisti di tenda e di quanto occorre per campeggiare, nonché di posate al fine di ridurre al minimo o escludere del tutto l’utilizzo di materiali plastici;
c) trattandosi di un Camping, acqua, servizi igienici e luce son garantiti;
d) sconsigliamo i compagni e le compagne di portarsi appresso cani; all’interno del camping non possono liberamente circolare e, pur sempre accompagnati, saranno obbligatorie museruola e collare; inoltre il costo per il Cane è di 2 Euro giornaliere (i cani di grossa taglia non sono comunque ammessi);
e) per una adeguata partecipazione alle iniziative esterne al campeggio, e per una autonoma possibilità di spostamento (6 km di distanza dal paese più vicino, Villaputzu) consigliamo di venire in auto;
f) per quanti lo desiderano, vi è ampia possibilità di scelte relative alla permanenza entro il Camping (bungalow, roulotte, tucul e quant’altro), nel caso ritenessero non soddisfacente quella in tenda nell’apposita area designata al Campeggio facendosi ciascuno carico direttamente dei costi relativi;
g) i compagni e le compagne TENGANO PRESENTE che, PERNOTTANDO al Campeggio o comunque nelle strutture del Villaggio Camping, dovranno rilasciare i documenti alla direzione dello stesso, in occasione dell’entrata, per la relativa registrazione.
È OPPORTUNO
che si prenda visione di una carta geografica della zona ove insiste il Poligono Interforze del Salto di Quirra, ed individuare la dislocazione del Campeggio nonché quella dei comuni in cui si intendono effettuare delle iniziative pubbliche per avere un quadro complessivo della situazione. Fin dal primo pomeriggio del giorno 1 ottobre, i promotori daranno comunque illustrazioni in merito all’intera area e sulle iniziative per un agire quanto più coordinato fra i partecipanti. Consigliamo comunque la consultazione almeno della pag. 4 del n. 3 di Birdi ke su porru (nel blog: “romperelerighe.noglobs.org” ed altri siti internet del movimento).
Il Poligono Interforze del salto di Quirra è situato nell’area sud-orientale dell’isola, e si estende dal sud al nord tra Villaputzu-Muravera ed Arbatax-Tortolì, da est ad ovest tra la costa dei paesi appena detti e Perdasdefogu.
Il Villaggio Camping “Porto Corallo” (in un’area del quale si terrà il Campeggio Internazionale) è sito sul mare, a 6 km da Villaputzu.
Villaputzu è raggiungibile facilmente con mezzi pubblici (autobus) da Cagliari (distante una sessantina di km), ed Arbatax-Tortolì.
Cagliari è raggiungibile in traghetto da Napoli, Trapani-Palermo e Civitavecchia (con sbarco ad Arbatax), nonché in aereo in pratica da tutti gli aeroporti d’Italia.
Per chi invece sbarca ad Olbia o Portotorres (traghetti in partenza da Genova, Livorno, Piombino e Civitavecchia) consigliamo (salvo non si voglia fare un viaggio turistico-paesaggistico lungo il litorale orientale della costa sarda) di approssimarsi al capoluogo isolano percorrendo le varie branche dell’arteria principale sarda (la SS 131, denominata anche “Carlo Felice”) quindi di deviare per Villaputzu-Muravera nei punti più prossimi (all’altezza di Sanluri, oppure negli svincoli in prossimità di Cagliari).
Per contatti: birdikeporru@yahoo.it; (un n.ro di telefono sarà attivo entro pochi giorni e verrà comunicato in seguito).
Per contributi finanziari all’iniziativa versare, in un ufficio postale, gli importi sul seguente n.ro di POSTEPAY: 4023 6004 6015 7326 (intestata a Costantino Cavalleri), comunicando al precedente indirizzo di posta elettronica, nome e somma versata per i relativi riscontri.
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Campeggio Internazionale Libertario Antimilitarista e Antinucleare
Camping Porto Corallo – Villaputzu (CA)- 1, 2 e 3 ottobre 2010
PROPOSTA DI PROGRAMMA
Venerdì 1 ottobre
– accoglienza dei partecipanti per l’intera giornata;
– pomeriggio: iniziative al Campeggio a cui sarà invitata la popolazione dell’intera area, articolate in vari momenti che andranno dalla presentazione del Campeggio, alla illustrazione delle mostre permanenti sulle Grotte di S’Ingutidroxa, la Base militare, il nucleare, fino alla presentazione ragionata della geografia fisica ed umana della zona del Pisq. Dibattito sugli intrecci tra militare-civile-nucleare. Proiezioni di filmati.
Le iniziative subiranno una momentanea interruzione nel tardo pomeriggio al fine della consumazione del pasto, per riprendere subito dopo.
Sabato 2 ottobre
– la mattina: assemblea pubblica e dibattito al campeggio su temi proposti dai partecipanti;
– nel pomeriggio: iniziativa popolare a Villagrande.
Nel tardo pomeriggio, cena sociale al Campeggio, ed iniziative pubbliche in loco decise in ambito assembleare.
Domenica 3 ottobre
– in mattinata: manifestazione a Villaputzu paese;
– dal primo pomeriggio assemblea/dibattito al Campeggio aperti alla popolazione sulle prospettive future ed immediate della lotta contro il Pisq, eventuali iniziative estemporanee e chiusura della 3 giorni.
I promotori