Con una lettera di 4 pagine inviata al quotidiano greco “Eleftherotypia”
un gruppo, senza denominazione, ha rivendicato la responsabilità
per il pacco bomba inviato al ministro dell’ordine pubblico, Michalis
Chrisochoïdis, e che ha ucciso Giorgos Vasilakis, un poliziotto
di alto rango ed aiutante del ministro.
Oltre a spiegare la modalità di confezionamento dell’ordigno, il
gruppo si sofferma sulla situazione economica della Grecia e sulle
responsabilità del Pasok, partito al potere.
Il gruppo spiega infine che svelerà il nome in un prossimo attacco.
La lettera, in greco, è sul sito del quotidiano Eleftherotypia:
http://www.enet.gr/?i=news.el.ellada&id=181767