Atene – Ecco perché abbiamo attaccato i fascisti a Kalithea

fonte:  en.contrainfo.espiv.net

trad. parolearmate.noblogs.org

Atene : Perché abbiamo combattuto i fascisti a Kalithea il 24 Febbraio

Rendiamo impenetrabile ogni quartiere ai fascisti

Un gruppo di fascisti si è presentato giornalmente per qualche tempo in piazza Kyprou, nel distretto di Kalithea, graffitando slogan, attaccando dimostranti e immigrati; con teste rasate, anfibi, svastiche, tatuaggi nazisti… una compagnia di bastardi nostalgici dell’era di Hitler.

Il 24 febbraio siamo andati a Kalithea, e abbiamo visto che il gruppo di stronzi da 6-7 che erano si è allargato anche con altre merde dei quartieri vicini (piazza Attiki, piazza Aghios Panteleimonas). Venerdì notte, abbiamo contato 15-20 fascisti riuniti su un lato di piazza Kyprou. Cosi, abbiamo fatto ciò che era ovvio. Un uguale numero di compagni, uomini e donne, li ha colti di sorpresa, distruggendone alcuni, mentre il resto di loro è fuggito, come i disertori attuali che gettano via i loro scudi, lasciandosi alle spalle gli altri che sanguinano.

L’azione antifascista è una parte fondamentale della lotta per una società di uguaglianza e solidarietà; per una società dove non ci sia più posto per discriminazioni di razza e genere. Fino ad allora, è compito di tutti i combattenti non lasciare un centimetro di terra, in ogni quartiere, ai complici del regime. Ed ogni “purosangue” che cercherà di fare “operazioni di pulizia” nelle piazze e nelle strade dovrebbe sapere che le ronde antifasciste aspettano in ogni angolo di questa città… Vi sconfiggeremo…

Fascisti, non vi stiamo aspettando, vi stiamo cercando.

* Questa azione è dedicata alla memoria del compagno Nikita Kalin, ucciso il 9 febbraio 2012 in Russia per mano dei fascisti.

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